Il Canada è uno dei luoghi del pianeta che maggiormente rimanda ad atmosfere fantastiche e curiosità naturali come il lago di Kliluk, uno specchio d’acqua letteralmente che ha l’aspetto di un lago a pois.
Allo spettacolo della natura minerale del luogo, autrice dell’aspetto alieno del luogo, si aggiungono le leggende dei nativi americani del luogo che ammantano di sacralità questo lago dalle proprietà terapeutiche.
Il lago Kliluk
Nei pressi di Osoyoos, in Canada, si trova il lago di Kliluk, un lago dall’aspetto magico che grazie ai numerosi minerali disciolti nelle sue acque, quali: solfato sodio, calcio, solfato di magnesio e altri elementi come il titanio e l’argento, riesce a creare forme geometriche straordinarie dai molteplici colori come il giallo, il bianco ma anche il verde e il blu a seconda delle temperature e delle stagioni.
L’estate è certamente il momento in cui il lago si presenta in tutta la sua peculiarità, poiché l’acqua evaporando fa emergere la trama della struttura di minerali con il magnesio che cristallizzandosi si indurisce, creando delle passerelle naturali intorno alle macchie colorate.
Ogni anno sono numerosissimi i turisti che si recano nell’Okanogan Valley, nella regione della British Columbia, per apprezzare questo spettacolo e fotografare questo suggestivo fenomeno naturale.
Oggi il lago viene chiamato Spotted Lake, ma la sua storia è stata lunga e travagliata: durante la Prima Guerra Mondiale era stato trasformato in una cava mineraria. Alla fine degli anni ’70, invece, c’è anche stato il tentativo da parte della famiglia proprietaria di trasformarlo in un centro benessere.
La leggenda del lago Kliluk
Molti si spostano sul lago Kliluk per ricercare le miracolose proprietà di queste acque che secondo la leggenda tramandata dai nativi americani del luogo sono addirittura sacre.
Queste acque, infatti, sarebbero dotate di proprietà terapeutiche, tanto da essere capaci di guarire malattie e distorsioni, ma anche ferite e lesioni cutanee nonché dolori muscolari di varia origine.
Il lago di Kliluk che oggi viene chiamato anche Spotted Lake, è oggetto quindi di una leggenda delle tribù native della zona.
Secondo i racconti nel corso di una battaglia tra tribù rivali, tutti i combattenti si fermarono e dichiararono una tregua per dare il tempo ai feriti di entrambe le fazioni di immergersi nel lago per guarire le loro ferite.
L’aura di sacralità che si è creata intorno a questo magnifico lago a pois ha fatto sì che gli indigeni tentassero in ogni modo di acquisirlo per preservarlo e dopo oltre vent’anni sono riusciti nell’impresa nel 2001, comprando i 22 ettari del terreno circostante per 720 mila dollari.