“Sono stati 1189 gli eventi localizzati dalla Rete Sismica Nazionale dal 1 al 31 dicembre 2021, un numero superiore rispetto al precedente mese di novembre con una media che passa da 36 terremoti al giorno a poco più di 38“: lo rende noto l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
“Dei 1189 eventi registrati, 175 hanno avuto una magnitudo pari o superiore a 2.0 e 20 magnitudo pari o superiore a 3.0“.
“Sono stati due i terremoti più importanti” che l’INGV evidenzia a dicembre, “entrambi localizzati in territorio nazionale“: il terremoto del 18 dicembre, di magnitudo Mw 3.9 (Ml 4.4), in provincia di Bergamo “che è stato fortemente risentito in larga parte della Lombardia in particolare nel milanese” e il terremoto del 23 dicembre, di magnitudo Mw 4.3 (Ml 4.3), in provincia di Catania “con risentimenti in tutta la Sicilia orientale, in particolare nelle province di Catania e Siracusa, seguito da numerosi altri eventi di magnitudo inferiore“.
Altri due eventi “di magnitudo compresa 3.5 e 3.8 sono stati localizzati sempre in Sicilia nell’Arcipelago delle Isole Eolie e ancora in provincia di Catania nelle vicinanze dell’Etna“.