I satelliti in orbita attorno alla Terra hanno rilevato un brillamento solare di classe M2 oggi, 14 Gennaio, alle 02:34 UTC.
L’esplosione è stata ancora più forte di quanto appariva dalle rilevazioni: potrebbe essere stata un evento di classe X, parzialmente eclissato dal bordo del Sole.
E’ solo l’ultima di una serie di esplosioni avvenute all’inizio di questa settimana. Il sito dell’ultimo potente brillamento è appena dietro il lembo nord-orientale del Sole, probabilmente un gruppo di macchie solari instabile. Sebbene questo bagliore fosse un evento avvenuto nel lato opposto, ha comunque raggiunto la Terra. Un impulso di raggi X ha ionizzato la parte superiore dell’atmosfera terrestre e ha causato un blackout radio a onde corte sull’Australia.
Piloti, marinai e radioamatori potrebbero aver notato effetti di propagazione insoliti a frequenze inferiori a 25 MHz.
Il massimo solare del Ciclo Solare 25
Il Sole si sta avvicinando a un periodo noto come massimo solare, la parte più attiva del suo ciclo di 11 anni. Durante il massimo, il campo magnetico del Sole, che genera le espulsioni di massa coronale e altre condizioni meteorologiche solari, è al suo massimo, provocando tempeste sempre più forti.
Si prevede che l’attività solare aumenterà gradualmente fino a luglio 2025, a quel punto rallenterà e si avvicinerà a un nuovo minimo solare, secondo la NASA.