Previsioni meteo per un fine settimana caratterizzato inizialmente da una circolazione più fredda settentrionale al centro-sud, anche con venti sostenuti da Nord sulle regioni meridionali, localmente su quelle del Centro, ma con tempo sostanzialmente stabile e anche ampiamente soleggiato, salvo un po’ di nubi irregolari qua e là. Stabile e più mite di giorno sul medio-alto Tirreno e al Nord, ma anche qui sempre molto freddo nelle ore notturne e mattutine. Continua a essere confermato, invece, un cambiamento del tempo tra lunedì 31 e martedì 1 febbraio. I modelli matematici un po’ tutti si sono allineati sull’ipotesi, oramai sempre più concreta, di un’azione instabile e anche carattere moderatamente freddo determinata da un nucleo di aria perturbata proveniente dal Mare del Nord.
Anche questa azione si profilerebbe abbastanza veloce, nella sostanza si compirebbe nel giro di 24/36 ore tra lunedì e martedì prossimi, tuttavia potrebbe determinare rovesci e temporali anche di una certa intensità su diverse regioni, nonché locali nevicate collinari. L’azione pre-frontale legata all’impulso, computerebbe un aumento di nubi con deboli piogge sparse sulle regioni tirreniche centro settentrionali già nella mattinata di lunedì 31, ma qui in miglioramento. Nel corso di lunedì 31, il vortice instabile irromperebbe sull’Adriatico, innescando un minimo depressionario in veloce spostamento verso Sud e con nubi e piogge verso le aree centro-meridionali entra la sera di lunedì e nella notte su martedì. Per il giorno del 1 febbraio, nubi e piogge andrebbero progressivamente concentrandosi verso le regioni estreme meridionali, ancora localmente sul Centro Sud Appennino. Per tutta la fase instabile, sia lunedì che martedì, gli addensamenti sarebbero più insistenti sui settore alpini, soprattutto più settentrionali, con nevicate diffuse fino in valle; locali nevicate fino in collina riguarderebbero anche le aree appenniniche centro-meridionali, specie la sera di lunedì è poi nella notte su martedì. Nella mappa interna sono evidenziate, a scala di blu/lilla, le aree dove le precipitazioni potrebbero essere più ricorrenti, localmente anche più intense, specie verso le aree contrassegnate in lilla. Al peggioramento si accompagnerebbe anche un moderato calo delle temperature non particolarmente importante, tuttavia apprezzabile, con valori di qualche grado sotto la media, di più al Nord, sul medio Adriatico e sull’Appennino centrale. Maggiori dettagli sul peggioramento del tempo per inizio settimana prossima, nei nostri quotidiani aggiornamenti.