Uno degli aeroporti più trafficati d’Europa, quello di Istanbul, è stato chiuso ieri, mentre le scuole e i centri vaccinali sono stati chiusi ad Atene a causa di una rara tempesta di neve che ha ricoperto vaste aree del Mediterraneo orientale, causando blackout e disagi.
La chiusura dell’aeroporto di Istanbul – dove il tetto di uno dei terminal merci è crollato sotto il peso della neve, fortunatamente senza causare feriti – ha lasciato terra numerosi voli di collegamento con Medio Oriente, Africa, Europa e Asia.
La prima neve dell’inverno ha causato molti disagi per i 16 milioni di residenti della città più grande della Turchia, dove si sono registrati anche incidenti sulle strade.
La tempesta ha bloccato le vie di comunicazione attraverso la Turchia centrale e sudorientale prima di attraversare la vicina Siria, dove ha provocato ulteriori disagi nei campi profughi del Nord del Paese segnato dalla guerra.
La bufera di neve continua a provocare disagi anche oggi a Istanbul: Turkish Airlines ha annullato tutti i voli in programma dal principale aeroporto cittadino. La situazione nelle strade resta critica e fino alle 13 ora locale la prefettura ha vietato di uscire con mezzi propri. Il sindaco di Istanbul Ekrem Imamoglu ha fatto sapere che verso le 18, ora locale, è prevista sulla città una nuova forte nevicata mentre non è prevista neve per domani quando le temperature dovrebbero lievemente aumentare.
In Grecia, dove durante la notte le temperature sono crollate a -14°C, la tempesta ha determinato la sospensione di una sessione del parlamento e ha costretto le scuole e i centri di vaccinazione a chiudere ad Atene.
Centinaia di automobilisti sono rimasti intrappolati nelle auto intorno alla capitale. In prima serata esercito, vigili del fuoco e polizia hanno iniziato le operazioni per liberare gli automobilisti bloccati.
Il ministro greco per la crisi climatica e la protezione civile Christos Stylianides si è scusato per il caos e ha incolpato la società che gestisce l’autostrada per non averla tenuta aperta.
Un’ondata di freddo con temperature sotto zero e venti di burrasca ha colpito l’ultima volta Atene nel Febbraio 2021, provocando la morte di 4 persone sulle isole di Evia e Creta e lasciando decine di migliaia di famiglie senza elettricità per giorni.
La neve è caduta su diverse isole del Mar Egeo, isolando alcuni villaggi di montagna di Andros, Naxos e Tinos e coprendo le spiagge di Mykonos.