“La diretta di SpaceX si interrompe quando viene avvistato “UFO”. Un live-stream del lancio di SpaceX ha lasciato gli spettatori perplessi, quando il filmato è stato interrotto quando un misterioso UFO è apparso durante l’ultimo lancio di Falcon 9. Elon Musk è stato taggato da molti che chiedevano conferma sull’oggetto, mentre altri sono rimasti semplicemente confusi da ciò che hanno visto al Kennedy Space Center in Florida. La maschera di AOC vola via?“. Così scriveva il CUN (Centro Ufologico Nazionale) fondato dall’ufologo Pinotti. Per far chiarezza però sull’evento, interviene l’ufologo fondatore di A.R.I.A (Associazione Ricerca Italiana Aliena regolarmente registrata) Angelo Maggioni che in un live spiega e mostra l’intera dinamica dell’evento.
Il filmato esposto nella pagina del CUN dura 15 secondi, un tempo davvero breve per comprendere al meglio quello che succede, spiega l’ufologo, tanto che per verificare quanto affermato nel post si è dovuti ricorrere alla visione integrale del filmato esposto sul canale Youtube della Reuters, “il che mi ha lasciato esterrefatto – spiega Maggioni – perché potevo verificare due aspetti importanti: 1) la diretta non è stata interrotta come invece viene detto nel post 2) la dinamica integrale mostra chiaramente un “qualcosa” staccarsi dal razzo stesso! Per cercare di essere più precisi e per adottare la classica onestà intellettuale sono state chieste delle considerazioni da parte dell’attuale presidente di A.R.I.A , Fabio Ippoliti (Ingegnere aerospaziale presso la Thales Alenia Space (la più grande produttrice di satelliti in Europa , specializzata nel settore aerospaziale)”, scrive l’associazione in una nota.
Ippoliti spiega quali possano essere le cause del fenomeno osservato:
- Ghiaccio che si distacca dal razzo vettore
- Fenomeno Plume, quando il razzo vettore sgancia alcuni stadi si forma una specie di pennacchio che è causato dal residuo del propellente a stato solido
- Detriti che si formano quando avviene la separazione da parte dei vari stadi del razzo vettore, la separazione dei vari stadi avviene attraverso cariche esplosive denominate pyrotechnic system.
“Insomma nessun UFO – rassicurano gli ufologi di A.R.I.A. -, nessun alieno nei paraggi ma solo speculazione che continua a rilegare l’ufologia nel campo della fantascienza e della derisione”.