L’Etna ha dato vita al primo parossismo del 2022 tra la sera del 10 e la notte dell’11 febbraio: il vulcano attivo più alto d’Europa ha generato esplosioni, una nube di cenere alta 10 km e una colata lavica sul fianco meridionale.
L’eruzione è stata catturata anche dallo Spazio (gallery in alto): il satellite Sentinel-2 del programma Copernicus ha ritratto la colata dell’Etna l’11 febbraio alle 10:50 ora italiana, mentre l’astronauta tedesco dell’ESA Matthias Maurer, attualmente sulla Stazione Spaziale Internazionale, ha scattato 4 foto del vulcano in cui è nettamente visibile la scia di fumo e cenere.
Etna, il vulcanologo INGV: “c’era di tutto e di più, parossismo molto violento con flussi piroclastici, fulmini e crollo di parte del cono” [VIDEO]
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