L’inverno è stato un po’ avaro di neve quest’anno in Italia ma almeno stasera è presente nel cielo una Luna a tema. Il plenilunio di stasera è l’ultimo dell’inverno meteorologico nell’emisfero settentrionale, che va dall’1 dicembre all’1 marzo.
Ogni Luna piena ha diversi soprannomi basati sul meteo o altri eventi naturali che di solito avvengono durante quel mese. Alcuni di questi soprannomi risalgono a centinaia di anni fa ai nativi americani o ai primi colonizzatori che si stabilirono in tutto il Nord America.
La Luna piena di febbraio è più comunemente conosciuta come “Luna di neve”, nome che rende omaggio alle condizioni fredde e nevose di questo periodo dell’anno. Altri soprannomi per la Luna piena di febbraio includono “Luna della marmotta”, “Luna affamata” e “Luna del procione”.
Oltre alla Luna piena, per tutta la settimana si potrà ammirare anche Mercurio. Il pianeta piccolo e sfuggente sarà visibile ogni mattina nel cielo sudorientale da 45 a 60 minuti prima dell’alba. È in genere uno dei pianeti più difficili da individuare a causa della sua vicinanza al sole. Per vedere il pianeta, gli osservatori avranno bisogno di una visione chiara dell’orizzonte sud-orientale. Anche Venere e Marte saranno visibili in quella zona del cielo e serviranno come punti di riferimento per aiutare a trovare Mercurio, che apparirà sotto e a sinistra degli altri pianeti.
La prossima Luna piena brillerà luminosa il 18 marzo.