Con la guerra in Ucraina, esplode il dramma dei profughi. Centinaia di migliaia di persone sono in fuga dalle citta’ in guerra, minacciate dalle bombe e dai carri armati russi, come a Kiev, Odessa, Mariupol o Kharkiv. Le stazioni ferroviarie sono prese d’assalto, ma anche le principali arterie stradali sono intasate dal traffico da chi cerca di fuggire in auto. Per entrare in Romania, dal valico di frontiera di Porubne-Siret, ci sono ben 15km di coda. In Romania e Polonia si contano gia’ oltre 100 mila rifugiati ma cresce anche il flusso di ucraini verso Slovacchia, Ungheria e Moldavia.
Anche la stazione centrale di Kiev e’ presa d’assalto, come dimostrano le foto della gallery scorrevole in alto. I treni sono gratuiti: basta aspettare e salire a bordo. I vagoni sono stracolmi di persone: molti non hanno neanche una meta, l’importante è lasciare la città ormai diventata invivibile. A parte la stazione, il resto delle strade di Kiev e’ semideserto, con i suoni incessanti di sirene, colpi ed esplosioni.