Bradisismo e bassa marea: la darsena di Pozzuoli è a secco | FOTO

La darsena di Pozzuoli, che è una sorta di “misuratore” del bradisismo, in questi giorni presenta una secca da record, con il porticciolo dei pescatori rimasto senz’acqua
MeteoWeb

Il 16 marzo, si è verificata una scossa di terremoto di magnitudo 3.5 nell’area dei Campi Flegrei, avvertita distintamente dalla popolazione sia a Napoli che nelle zone periferiche di Pozzuoli e degli altri comuni flegrei. È stato l’evento più forte nell’area flegrea dalla crisi del bradisismo del 1983-84, quasi quaranta anni fa.

Come ha spiegato ai microfoni di MeteoWeb Francesca Bianco, Direttore dell’Osservatorio Vesuviano, è stato un terremoto che “sembra contestualizzato all’interno” del fenomeno del bradisismo, che sta sollevando il suolo di circa 13mm al mese, ha aggiunto.

Secondo i dati dell’INGV, negli ultimi dieci anni il suolo flegreo si è sollevato di 84 centimetri. Il fenomeno è visibile nell’area della darsena, in prossimità del porto commerciale dove il sollevamento ha praticamente prosciugato l’approdo dei pescatori. La darsena di Pozzuoli, che è una sorta di “misuratore” del fenomeno bradisismico, in questi giorni presenta una secca da record, con il porticciolo dei pescatori rimasto senz’acqua (vedi foto della gallery scorrevole in alto). Diversi pescatori segnalano difficoltà ad uscire dal porticciolo e diverse barche sono arenate.

Oltre al bradisismo, che contribuisce alla secca della darsena innalzando il suolo, il fenomeno è accentuato anche dalla bassa marea, particolarmente intensa rispetto agli altri mesi dell’anno.

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