Covid, l’Istituto Superiore di Sanità: i bambini vaccinati si contagiano di più rispetto ai coetanei non vaccinati

Covid: pubblicati i dati sui contagi nei bambini di 5-11 anni nell'ultimo bollettino di monitoraggio dell'Istituto Superiore di Sanità
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Pubblicato il consueto bollettino di monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità relativo al Covid. Sono stati pubblicati anche i dati sui contagi nei bambini di 5-11 anni. La campagna di vaccinazione per questa fascia d’età è iniziata il 15 dicembre e sono state autorizzate solo due dosi.

Secondo quanto riporta la seguente tabella, estratta dal bollettino, i dati sulla vaccinazione anti-Covid nei bambini di 5-11 anni sono i seguenti:

  • Non vaccinati: 63,47%
  • Vaccinati con 1 dose: 9,11%
  • Vaccinati con 2 dosi: 27,42%

Inoltre, i contagi registrati in questa fascia d’età dal 18 febbraio al 20 marzo indicano:

  • Non vaccinati: 62,64%
  • Vaccinati con 1 dose: 7,58%
  • Vaccinati con 2 dosi: 29,78%

Dai dati emerge come il 37% circa dei bambini di 5-11 anni sia vaccinato, il che indica, in primo luogo, una scarsa aderenza da parte dei genitori alla campagna di vaccinazione, nonostante i messaggi martellanti da parte degli esperti. Tra i bambini contagiati, inoltre, il 37% circa è vaccinato.

I due dati sono perfettamente sovrapponibili, anzi se guardiamo i vaccinati con ciclo completo, la percentuale dei vaccinati contagiati (29,78%) è persino superiore alla percentuale dei vaccinati nella popolazione totale (27,42%). Significa che il rischio di contagio è addirittura più alto, seppur di poco, nei bambini vaccinati rispetto a quelli non vaccinati.

Questi dati dimostrano che il vaccino, ricevuto negli ultimi 2-3 mesi, non ha alcuna efficacia nel ridurre il contagio nei bambini, che già sappiamo non correre alcun rischio di malattia grave, ricovero o decesso. E pensare che i bambini sono stati sempre indicati come i “portatori del contagio” alle famiglie, ai nonni, ecc. e questo, nel caso di bambini sani, era l’unico motivo che veniva utilizzato per giustificare l’insistenza sulla vaccinazione ai bambini. I dati, invece, dimostrano che gli attuali vaccini anti-Covid sembrano non essere efficaci a bloccare il contagio tra i più piccoli.

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