La capsula Crew Dragon che nel mese di aprile porterà l’astronauta italiana Samantha Cristoforetti sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) nella missione Crew-4 di SpaceX ha ora un nome. “La missione Crew-4 volera’ verso la Stazione Spaziale Internazionale in una nuova capsula Dragon chiamata Freedom“, ha scritto in un tweet il comandante della Crew-4, Kjell Lindgren.
“Navetta spaziale Freedom“, ha ritwittato l’astronauta italiana dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA). Il nome, che significa “libertà”, è lo stesso della capsula a bordo della quale il 5 maggio 1961 aveva volato il primo americano ad andare nello spazio, Alan Shepard.
“Il nome Freedom celebra un diritto umano fondamentale, e l’industriosita’ e l’innovazione che si sprigionano dallo spirito umano libero. Alan Shepard ha volato sulla Freedom 7 all’alba del volo spaziale umano. Siamo onorati di portare la Liberta’ a una nuova generazione!“, ha scritto ancora Lindgren. “Attraverso il programma di voli commerciali con equipaggi, la NASA e SpaceX hanno ripristinato una capacita’ nazionale“, ha osservato l’astronauta americano in un altro tweet, riferendosi alla ritrovata capacita’ degli Stati Uniti di trasportare astronauti nello spazio, dopo l’uscita di scena dello Space Shuttle.
Con Lindgren e Cristoforetti, a bordo della capsula Freedom voleranno anche il pilota Robert Hines e la specialista di missione Jessica Watkins. Il lancio non avverrà prima del 19 aprile.
Samantha Cristoforetti, però, non sarà il comandante della ISS, come precedentemente annunciato. L’ESA ha ricordato che “nel maggio 2021 era stato annunciato che l’astronauta dell’ESA e specialista della missione Dragon Crew-4 Samantha Cristoforetti sarebbe stata comandante della Expedition 68 della Stazione Spaziale Internazionale” ma “come parte della normale programmazione dei veicoli, il programma di volo della Stazione Spaziale è stato recentemente aggiornato adeguando la prossima rotazione dell’equipaggio per Crew-4 e Crew-5“. La rotazione, ha evidenziato l’ESA, comporta “una missione più breve per Crew-4“, e di conseguenza, “la Expedition 68 avrà luogo dopo la partenza di Samantha dalla Stazione“. “Per tutto il suo tempo a bordo, Samantha avrà il ruolo di guida del segmento orbitale degli Stati Uniti, che comprende i moduli e i componenti della Stazione Spaziale statunitensi, europei, giapponesi e canadesi“.