Mentre le truppe russe continuano ad occupare l’Ucraina per la terza settimana, le temperature nell’area stanno per precipitare vicino ai livelli più freddi finora in questa stagione invernale, influenzando potenzialmente i movimenti di truppe e rifugiati.
Un forte anticiclone di blocco si è sviluppato sull’Europa nordoccidentale, aprendo un passaggio per l’ingresso di aria artica molto fredda nell’Asia settentrionale e nell’Europa orientale. L’ondata di gelo potrebbe portare le temperature diurne di 10-12°C sotto la norma nell’Ucraina orientale tra oggi e domani, venerdì 11 marzo, e di 5-7°C sotto la norma nella parte occidentale del Paese. Sarà il clima più gelido che il Paese abbia visto da settimane. L’unico clima più freddo si è verificato a fine dicembre e per un certo periodo a metà e fine gennaio, in un inverno altrimenti molto mite.
Mentre Mosca oggi ha registrato una temperatura minima di -16°C, in Ucraina si registrano picchi di -10°C, con Kiev a -7°C: -10°C a Konotop, -9°C a Lubny, Poltawa, -7°C a Kiev, Kropywnyzkyj, Switlowodsk, -6°C a Uman, Schytomyr, Ljubaschiwka, Myroniwka, Sarny, Riwne, Schepetiwka, -5°C a Krywyj Rih, -4°C a Odessa, Iwano-Frankiwsk, Ternopil, Kertsch.
Entro domani mattina, gran parte dell’Ucraina potrebbe avere temperature intorno ai -10°C, con il vento gelido da est che potrebbe far percepire temperature di -20°C. Parti dell’Ucraina nord-orientale potrebbero ricevere anche oltre 10cm di neve fino a domani.
Quando nel weekend arriverà un colpo di rinforzo dell’aria artica dalla Russia, le temperature potrebbero scendere sotto i -18°C nel nord-est dell’Ucraina. L’irruzione artica e le basse temperature persisteranno fino a metà marzo, quando l’anticiclone di blocco inizierà a crollare. Il freddo più estremo ci sarà da oggi a lunedì 14 marzo. Le temperature a Kiev potrebbero precipitare a -9°C sabato 12, mentre quelle di Kharkiv potrebbero scendere fino a -19°C.
Queste temperature polari arrivano in un momento in cui centinaia di migliaia di ucraini sono senza elettricità e gas, necessari per cucinare e riscaldarsi. Finora oltre 1,7 milioni di ucraini sono fuggiti dal Paese a causa della guerra.