Una scossa di terremoto magnitudo 3.5 si è verificata alle 15:14 di oggi, mercoledì 16 marzo, in Campania. L’epicentro è stato individuato a Pozzuoli, nell’area dei Campi Flegrei. L’evento si è verificato ad una profondità di 2.7km ed è stato nettamente avvertito dalla popolazione sia a Napoli che nelle zone periferiche di Pozzuoli e degli altri comuni flegrei.
Si tratta – si apprende dall’Osservatorio Vesuviano – dell’evento più forte nell’area flegrea dalla crisi del bradisismo del 1983-84, quasi quaranta anni fa. La scossa ha suscitato tanta paura, con la gente che in alcune zone si è riversata per strada. In molti hanno abbandonato il proprio posto di lavoro per timore di crolli. Momenti di tensione – in particolare – si sono registrati nei quartieri residenziali di Monterusciello e Toiano.
L’evento principale – accompagnato da un boato – è stato preceduto dalla mezzanotte di ieri da uno sciame di sedici eventi minori e seguito da altri sei eventi di minore intensità nel giro di pochi minuti, tra cui una scossa avvenuta alle 15:31 con magnitudo 1.4 e profondità di 2.2 e una alle 15:39 con magnitudo 1.1 e profondità di 2,5km.
In campo a Pozzuoli gli uomini della Protezione Civile locale e della Polizia Municipale per monitorare la situazione. Al momento non si registrano danni a persone e cose.