Un anziano in Giappone è stato salvato 36 ore dopo esser rimasto intrappolato nella sua casa a seguito del terremoto magnitudo 7.4 che ha colpito la costa orientale lo scorso 16 marzo: lo hanno riferito le autorità della prefettura di Miyagi, raccontando che l’ultraottantenne è caduto a terra durante il sisma verificatosi alle 23:36 ora locale, senza riuscire successivamente ad alzarsi. L’allarme è scattato venerdì mattina dopo che un vicino ha cercato di mettersi in contatto con l’uomo per assicurarsi sulle sue condizioni di salute: ha trovato la porta chiusa dall’interno ed ha contattato la polizia.
I vigili del fuoco sono riusciti ad entrare da una finestra al secondo piano dell’abitazione, e hanno trovato l’uomo anziano disteso sul pavimento ancora cosciente, e senza aver riportato ferite gravi.
“Se non avessimo ricevuto l’allarme non ci saremmo neanche resi conto che c’era un uomo che stava lottando per la sopravvivenza,” ha affermato il capo dei vigili del fuoco.
Il bilancio del terremoto è di 4 morti e quasi 200 feriti. Il sisma, durato circa due minuti, ha provocato blackout in oltre 2 milioni di abitazioni in 9 prefetture dell’arcipelago.