Una lettera, pubblicata su Wiley Online Library, riporta un caso di tiroidite subacuta che si è sviluppata in seguito alla vaccinazione contro il Covid e 17 casi aggiuntivi che si sono presentati sempre dopo la vaccinazione anti-Covid.
“Una donna di 52 anni ha sviluppato un gonfiore doloroso nella parte anteriore del collo sette giorni dopo aver ricevuto una prima dose di vaccino AstraZeneca”, riporta la lettera, segnalando la diagnosi di tiroidite subacuta. La donna “non aveva precedenti di malattie della tiroide; per il resto, stava bene e non assumeva farmaci regolari. Era preoccupata che la vaccinazione anti-Covid avesse innescato la sua tiroidite subacuta”, si legge nella lettera a cura di William M Bennet, Aisha Elamin e John D Newell-Price.
“A causa di questo caso abbiamo condotto un’indagine via e-mail attraverso la Society for Endocrinology (SfE), chiedendo ai membri della Società la loro esperienza di tiroidite subacuta che si verifica entro 28 giorni dalla somministrazione di un vaccino anti-Covid. Ci sono stati segnalati 17 casi che soddisfano questi criteri. 7 provenivano dal Regno Unito, 14 segnalazioni sono state ricevute da medici e tre da pazienti. 11 casi si sono verificati dopo il vaccino a mRNA di Pfizer, 5 dopo il vaccino AstraZeneca e 1 dopo il vaccino a mRNA di Moderna. 9 casi di tiroidite si sono sviluppati dopo una prima dose di vaccino e otto dopo la seconda dose, con insorgenza dei sintomi in media di 14,5 giorni dopo la vaccinazione. I dettagli dei singoli casi, ove forniti, variavano da malattie autolimitanti lievi a quelle con sintomi gravi in cui era richiesto il trattamento con glucocorticoidi”, si legge nella lettera.
“In questa indagine, è stato riportato un numero significativo di casi in cui c’era un’associazione temporale tra la vaccinazione anti-Covid e l’insorgenza di tiroidite subacuta. Sembra possibile che i vaccini anti-Covid abbiano innescato tiroidite subacuta in questi casi a causa di una sindrome autoimmune/infiammatoria (ASIA) indotta dagli adiuvanti del vaccino”, spiegano gli autori della lettera.
“Recentemente sono stati descritti casi clinici e piccole serie di casi di tiroidite subacuta in seguito alla vaccinazione anti-Covid. Gli endocrinologi devono essere consapevoli delle potenziali conseguenze del vaccino nella gestione di pazienti tireotossici, compreso il maggior rischio che la tireotossicosi in seguito alla vaccinazione anti-Covid derivi da una tiroidite subacuta potenzialmente autolimitante. È stato anche riferito che poco dopo la vaccinazione anti-Covid, può svilupparsi la malattia di Graves”, ossia una patologia autoimmune, nel corso della quale il sistema immunitario produce degli autoanticorpi noti come immunoglobuline stimolanti la tiroide che agiscono similmente all’ormone stimolante la tiroide (TSH), inducendo la ghiandola tiroidea a produrre un eccesso di ormoni tiroidei, conclude la lettera.