Il 2 maggio, terminerebbe l’attuale sconto sulle accise dei carburanti, deciso per far fronte all’aumento dei prezzi, ma il Governo sarebbe intenzionato a prorogare la misura. Secondo quanto si apprende da qualificate fonti governative, il Governo è orientato a prorogare lo sconto di 25 centesimi sulle accise di benzina e diesel per i mesi di maggio e giugno. La proroga non verrebbe finanziata con i 5 miliardi del Def, ma con le extra accise incassate dallo Stato nei primi mesi del 2022.
Le stesse fonti governative affermano che i 5 miliardi del Def, previsti per aiuti a famiglie e imprese, verranno utilizzati, in parte, anche per aiutare gli enti territoriali e per frenare l’aumento dei prezzi.
Il Governo – si apprende dalle stesse fonti – approverà nei prossimi giorni anche un decreto legge per semplificare le procedure per quanto riguarda le installazioni energetiche. Come tutti i Paesi europei, l’Italia soffre dell’aumento dei prezzi dell’energia e dell’inflazione. L’obiettivo del Governo è quello di sostituire il più rapidamente possibile i 30 miliardi di metri cubi di gas annui che importiamo dalla Russia, per evitare così di finanziare indirettamente la guerra di Putin in Ucraina.
Dopo aver chiuso l’accordo per aumentare le importazioni di gas dall’Algeria, il Presidente del Consiglio Mario Draghi mercoledì 20 aprile sarà in Angola e giovedì 21 in Congo Brazzaville. In programma c’è anche un viaggio in Mozambico, con un aumento delle importazioni di gas che potrebbe arrivare anche da Azerbaijan, Qatar, Egitto, Libia.