In Danimarca, Irlanda, Paesi Bassi e Spagna sono stati segnalati nuovi casi di epatite acuta di origine sconosciuta nei bambini: lo segnala il Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie (ECDC), dopo le segnalazioni dei giorni scorsi da parte dell’Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito.
Sommando le segnalazioni delle autorità di Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord si arriva oltre 70 casi. “Inoltre sono stati segnalati 9 casi di epatite acuta tra bambini di età compresa da 1 a 6 anni nello stato dell’Alabama negli Stati Uniti che sono risultati positivi anche per adenovirus,” ha ricordato l’ECDC. “Al momento la causa esatta dell’epatite in questi bambini rimane sconosciuta“. “Il team del Regno Unito, dove si è verificata la maggior parte dei casi fino ad oggi, ritiene che una causa infettiva sia molto probabilmente basata sulle caratteristiche cliniche ed epidemiologiche dei casi oggetto di indagine,” ha sottolineato l’ECDC. Durante lo scorso fine settimana, l’agenzia europea “ha continuato a condividere tutte le informazioni disponibili con i Paesi attraverso la sua Rete sull’epatite e con le organizzazioni cliniche Associazione europea per lo studio del fegato e la Società europea di microbiologia clinica e malattie infettive“.