E’ partita la navetta Crew Dragon Freedom di SpaceX, in cima al Falcon 9, che ha portato in orbita l’equipaggio di cui fa parte l’astronauta italiana dell’ESA Samantha Cristoforetti. “Freedom” ha effettuato oggi il suo primo volo in assoluto: la navetta porta il nome della storica capsula che ha portato Alan Shepard in orbita, primo statunitense andato nello Spazio nel 1961. Storica anche la rampa di lancio, da dove sono partite tutte le missioni Apollo e da dove è partito anche lo Shuttle.
Il “Go” definitivo è arrivato alle 09:52 ora italiana e lancio è avvenuto alle 09:53: il laboratorio orbitante verrà raggiunto intorno alle 02:15 ora italiana del 28 aprile, mentre il portellone della navetta sarà aperto circa 90 minuti dopo. Nove minuti dopo il lancio la capsula Crew Dragon “Freedom” è entrata regolarmente in orbita, mentre il primo stadio è rientrato e atterrato sulla piattaforma alle 10:03.
A bordo di Freedom anche il comandante Kjell Lindgren, il pilota Robert Hines e la specialista di missione Jessica Watkins. Come da tradizione, a bordo della Crew Dragon sono stati portati indicatori di gravità, oggetti che vengono lasciati fluttuare nel momento in cui la capsula raggiunge la fase di microgravità (spesso giocattoli/pupazzetti dei figli degli astronauti): Cristoforetti ha scelto una scimmietta (nella foto di seguito visibile in alto a destra) e la collega Jessica Watkins una tartaruga.
Samantha Cristoforetti porta in orbita la missione scientifica Minerva e una volta a bordo assumerà il ruolo di comandante del segmento orbitale americano USOS.
“L’Esplorazione dello Spazio, sia umana che robotica, rappresenta da sempre una delle punte di diamante del ruolo dell’Italia nelle attività spaziali internazionali,” ha affermato il presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, Giorgio Saccoccia, in occasione del lancio. “Gli astronauti sono, evidentemente, il simbolo più visibile di questa eccellenza italiana! Il ritorno di Samantha Cristoforetti quest’anno sulla Stazione Spaziale Internazionale, ottenuto attraverso le nostre negoziazioni con ESA degli scorsi anni, sottolinea anche simbolicamente l’importanza che da tempo il nostro Paese sta ponendo alle attività spaziali. In bocca al lupo e buon lavoro a Samantha per questa sua nuova, straordinaria avventura!”
Lanciata la capsula SpaceX con a bordo Samantha Cristoforetti: il momento del liftoff | VIDEO
Seconda missione per AstroSamantha
Questa è la 2ª missione spaziale per AstroSamantha, che ha volato per la prima volta nello Spazio nel 2014 e ha trascorso quasi 200 giorni in orbita per la sua missione Futura dell’ASI. La missione dell’ESA Minerva inizierà ufficialmente una volta raggiunto il laboratorio orbitante.
Samantha sarà accolta a bordo dal collega astronauta dell’ESA Matthias Maurer e si terrà un breve passaggio di consegne in orbita prima che quest’ultimo torni sulla Terra come parte di Crew-3.
Durante la sua missione, Cristoforetti ricoprirà il ruolo di leader del segmento orbitale statunitense (USOS), assumendosi la responsabilità di tutte le operazioni all’interno dei moduli e dei componenti della Stazione Spaziale statunitensi, europei, giapponesi e canadesi. Eseguirà circa 35 esperimenti europei e molti altri internazionali in orbita.
Per Samantha Cristoforetti missione nel segno di Minerva
E’ stato presentato il mese scorso il logo della missione Minerva, nell’ambito della quale l’astronauta italiana dell’Agenzia Spaziale Europea Samantha Cristoforetti sarà impegnata per quasi 6 mesi per supportare lo svolgimento di numerosi esperimenti scientifici.
Nel logo è presente una civetta stilizzata il cui occhio è disegnato da una falce di luna gialla e una piccola Terra bianca: ricorda l’animale sacro della dea romana della sapienza ed è un omaggio a uomini e donne che rendono possibili i voli spaziali. Due segni ricordano i grandi pannelli solari della Stazione Spaziale e allo stesso tempo indicano che si tratta della seconda missione spaziale dell’astronauta italiana.
A bordo della capsula Crew Dragon, Cristoforetti ha il ruolo di specialista di missione mentre una volta a bordo della Stazione Spaziale avrà il ruolo di leader del Segmento Orbitale Americano (Usos), responsabile di tutte le operazioni all’interno dei moduli e componenti americani, europei, giapponesi e canadesi della ISS.
Cristoforetti non sarà comandante della ISS
L’Agenzia Spaziale Europea ha rivisto il piano di volo della missione dell’astronauta italiana dell’ESA Samantha Cristoforetti: non diventerà, come annunciato in precedenza, comandante della Stazione Spaziale.
L’ESA ha ricordato che “nel maggio 2021 era stato annunciato che l’astronauta dell’ESA e specialista della missione Dragon Crew-4 Samantha Cristoforetti sarebbe stata comandante della Expedition 68 della Stazione Spaziale Internazionale” ma “come parte della normale programmazione dei veicoli, il programma di volo della Stazione Spaziale è stato recentemente aggiornato adeguando la prossima rotazione dell’equipaggio per Crew-4 e Crew-5“. La rotazione, ha evidenziato l’ESA, comporta “una missione più breve per Crew-4“, e di conseguenza, “la Expedition 68 avrà luogo dopo la partenza di Samantha dalla Stazione“. “Per tutto il suo tempo a bordo, Samantha avrà il ruolo di guida del segmento orbitale degli Stati Uniti, che comprende i moduli e i componenti della Stazione Spaziale statunitensi, europei, giapponesi e canadesi“.
Samantha Cristoforetti ha commentato così il cambiamento di piani: “Come membri dell’equipaggio, siamo pronti a dare il nostro contributo come necessario. È un onore per me essere a capo dello USOS, e questo ruolo comprende la maggior parte dei compiti che avrei assunto come comandante. Riconosco tuttavia che molte persone in Europa, in particolare molte donne, hanno tratto ispirazione dalla prospettiva di avere la prima donna europea comandante dell’ISS. Mi rammarico che questo non accadrà durante la mia missione, ma stiamo selezionando una nuova classe di astronauti e astronaute e sono certa che questa comprenderà donne molto preparate e determinate che saranno pronte, in un futuro non così lontano, ad assumere ruoli di leadership“.
Il Direttore dell’Esplorazione Umana e Robotica dell’ESA, David Parker, ha affermato che la nomina di Samantha Cristoforetti a capo dell’USOS è una conferma delle qualità che porta con sé sulla Stazione Spaziale: “Come astronauta al secondo volo e leader competente, la conoscenza, l’atteggiamento sereno e la precedente esperienza di Samantha Cristoforetti in orbita sono una vera risorsa per l’equipaggio. È un’eccellente figura di riferimento per coloro che attualmente partecipano al processo di selezione degli astronauti dell’ESA, in particolare per le nostre candidate, che desiderano rappresentare l’Europa nello spazio“.