Mahi 2: la prima barca solare che attraversa l’Atlantico senza equipaggio

Impresa unica: un viaggio di 6 mesi nell’oceano tra onde e tempeste
MeteoWeb

Ha solcato 8.000 chilometri di mare, affrontando le onde e le tempeste che ha incontrato durante i suoi 6 mesi di viaggio, ma alla fine ce l’ha fatta: Mahi 2 è stata la prima barca a pannelli solari ad aver attraversato l’oceano Atlantico senza equipaggio.

Il suo viaggio comincia a settembre 2021, sulle coste della Spagna, e finisce a Martinica, un’isola delle Antille. Ma la storia parte da più lontano e viene raccontata da Pieter-Jan Note, fondatore del “Project Mahi”.

I primi tentativi

Il progetto è partito tempo fa, nel garage dove Note radunava i suoi amici esperti di ingegneria. Finito il periodo di studi e pianificazione, si arriva al primo tentativo. Le cose, però, non vanno come previsto: l’imbarcazione si arrende alle intemperie e si capovolge nel Golfo di Biscaglia.

Ma anche gli errori insegnano qualcosa: “Abbiamo imparato molto da quel breve viaggio e abbiamo sfruttato quell’esperienza per costruire Mahi 2”. Comincia così una fase 2, che porta allo sviluppo del natante destinato a diventare campione.

Oggi la barca, lunga 4 metri, è alimentata da due batterie agli ioni di litio fornite dall’azienda tedesca Torqeedo e caricate da pannelli solari di Solbian. In mancanza di persone a bordo, l’imbarcazione comunicata via satellite tramite modem, GPS e sistemi automatici di identificazione.

Il successo

Si arriva così alla traversata atlantica, ma non senza intoppi. A gennaio, Mahi 2 inizia improvvisamente a usare più energia e la squadra pensa che il piccolo natante stia imbarcando acqua. Pochi giorni dopo, il team perde i contatti a sole 700 miglia dalla destinazione. E a nulla valgono i tentativi di ritrovare la barca. Poi, però, il colpo di scena:

“Due mesi dopo – ricorda Note – ricevo una chiamata a sorpresa dal Centro di coordinamento del soccorso marittimo a Fort-de-France. Mahi era stata trovata! Non era affondata. Anzi, aveva completato la sua missione, navigando da sola verso Martinica”.

Si chiude così una bella storia, che dimostra le potenzialità delle nuove tecnologie. Mahi 2 non è comunque l’unica nave senza equipaggio. C’è ad esempio quella di Fincantieri, azienda che punta anche a far salpare la prima imbarcazione da crociera al mondo a idrogeno.

Condividi