“E’ nato il ponte che unisce Sicilia e Calabria. E’ un ponte culturale, inaugurato a bordo di una nave sulle acque dello Stretto di Messina. Si tratta di Archeoclub D’Italia “Area integrata dello Stretto”.
Un ponte culturale che vuole unire le sponde di due regioni, due mari e due città, Messina e Reggio Calabria che sono “Scill’Cariddi, due mari, un’unica identità”.
Sì un ponte Culturale che ha come finalità primaria la tutela, la promozione e la valorizzazione dei beni archeologici, storico-architettonici, culturali, paesaggistici e naturalistici; ma vuole soprattutto riscoprire radici ed identità e l’immenso patrimonio storico, artistico, letterario e di cultura popolare; la comunione di esempi virtuosi, la valorizzazione delle vestigia, delle tradizioni e dei miti. Puntare sul turismo che, in una realtà come quella dello Stretto, potrebbe essere ben più di una risorsa. Sono questi gli obiettivi che accomunano i numerosi Soci, che con le loro diverse professionalità operano nelle due città metropolitane di Messina e Reggio Calabria. Vogliamo che le due sponde dialoghino, che si crei sinergia tra le istituzioni delle due città, così come ipotizzato nel 2019 quando i Governatori di Sicilia e Calabria e i Sindaci di Messina e Reggio, tentando di superare statuti e territori, hanno parlato proprio di Area Integrata dello Stretto”: è quanto ha affermato Rosanna Trovato, Presidente della nuova sede di ArcheoClub D’Italia dello Stretto.
“Quanto fatto da Archeoclub D’Italia e nello specifico da Archeoclub D’Italia Calabria e da Archeoclub D’Italia Sicilia, rappresenta davvero una grande novità nel panorama culturale italiano. Nasce Archeoclub D’Italia “Area Integrata dello Stretto”. I tempi difficili che stiamo vivendo non ci hanno fermato – ha dichiarato Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale di Archeoclub D’Italia – e l’Archeoclub cresce in qualità. Con questa nuova sede si è creato un ponte culturale che ha unito due importanti realtà, due regioni diverse che si confrontano in una prospettiva più ampia e che contribuiranno a far crescere ulteriormente la nostra associazione”.
“Il mare non separa ma il mare unisce le due sponde ed ora anche Archeoclub Area Integrata dello Stretto unisce le due città Metropolitane di Messina e di Reggio Calabria. Noi ne siamo felici – ha affermato Francesca Crea, Vice Presidente di Archeoclub D’Italia “Area Integrata dello Stretto” – perché negli anni ottanta a Reggio Calabria c’era l’Archeoclub, che già tanto aveva dato per valorizzare alcuni siti presenti sul lungomare di Reggio Calabria; adesso saremo noi a continuare l’opera mirata ad attenzionare e valorizzare i beni storici e archeologici, nel segno delle nostre tradizioni. Certo la realtà dei nostri siti è spesso problematica ma noi cercheremo di affiancare le istituzioni e le altre associazioni che perseguono le stesse nostre finalità per non sottrare i nostri tesori alla fruibilità di tutti i cittadini”.
Alla presenza di numerose autorità e rappresentanti di Istituzioni e di Associazioni delle due città metropolitane, sono stati presentati i Soci fondatori, il Consiglio Direttivo e il Collegio dei Probiviri.
Ad arricchire la Cerimonia una conferenza sul tema “LO STRETTO TRA MITO E REALTA’” tenuta dai Proff. Michele Limosani e Mauro Cavallaro dell’Università degli Studi di Messina.