Si è conclusa nella notte la passeggiata spaziale dei cosmonauti russi Oleg Artemyev e Denis Matveev che hanno completato la prima fase di installazione del nuovo Braccio Robotico Europeo (ERA). In futuro saranno necessarie altre attività extraveicolari (EVA) per completare il lavoro, che potrebbero coinvolgere anche l’astronauta italiana dell’ESA Samantha Cristoforetti, il cui arrivo sull’avamposto spaziale è previsto domenica 24 aprile.
L’EVA è durata 6 ore e 37 minuti. E’ stato installato e collegato il pannello di controllo del nuovo braccio robotico ERA, lungo 11 metri e progettato per muovere carichi fino a 8 tonnellate con una precisione di pochi mm di margine. Il nuovo strumento era stato portato a bordo della ISS circa un anno fa con il modulo russo Nauka, ma alcuni problemi tecnici di comunicazione tra il software dello strumento e quello di bordo ne avevano ritardato l’installazione. Il nuovo braccio consentirà di operare sul segmento russo della ISS, dove finora non erano presenti strumenti analoghi, ma per diventare operativo serviranno ancora altri interventi: dovrebbe essere pienamente operativo tra settembre e ottobre 2022.