Dopo la recente ondata di maltempo, è corsa contro il tempo per portare aiuti alla popolazione colpita da inondazioni e frane in Sudafrica, mentre prosegue la ricerca dei dispersi. Migliaia di persone sono rimaste senza casa, strade e ponti sono stati distrutti e circa 250 scuole sono state danneggiate. Il bilancio delle vittime al momento è fermo a 306. Le autorità locali hanno lanciato un appello pubblico per ottenere aiuti, chiedendo donazioni di cibo non deperibile, acqua in bottiglia, vestiti e coperte.
Il governo ha dichiarato lo stato di calamità. “E’ una catastrofe di enormi proporzioni,” ha dichiarato il presidente del Sudafrica, Cyril Ramaphosa, in visita ieri nei territori colpiti. Tra le aree più colpite la provincia di KwaZulu-Natal e in particolare la città di Durban. Si parla della più grande tempesta mai registrata in Sudafrica: in alcune aree sono caduti oltre 450 mm di pioggia in 48 ore, pari a quasi la metà delle precipitazioni annuali che in media si registrano a Durban.