Continua ad aggravarsi il bilancio delle vittime della tempesta Megi, che ha colpito le Filippine: i morti accertati sono al momento 80, con almeno 150 dispersi. I soccorritori continuano a scavare nel fango con mani nude e con degli scavatori, alla ricerca di eventuali sopravvissuti nei villaggi colpiti da frane e inondazioni. La maggior parte delle vittime sono state registrate nella provincia di Leyte. Numerose case di un villaggio costiero, Pilar, sono state stata letteralmente spinte in mare da una massiccia frana, provocando 26 morti.
Le Filippine, tra i Paesi più vulnerabili agli effetti del cambiamento climatico, sono colpite in media da 20 tempeste ogni anno.