“Megi” è la prima tempesta tropicale dell’anno a colpire le Filippine, dove ha scaricato forti piogge. Megi, chiamata localmente Agaton, sta devastando la costa orientale delle Filippine da domenica 10 aprile. Le inondazioni e le frane che ne sono scaturite hanno provocato la morte di almeno 23 persone. I servizi di soccorso hanno recuperato 20 corpi nella città di Baybay, sull’isola di Leyte, a circa 600 chilometri a sud-est della capitale Manila. Altre tre vittime sono state segnalate nelle province meridionali di Davao Oriental e Davao De Oro.
Le frane hanno sepolto decine di case, ha riferito il capo della polizia locale, il tenente colonnello Joemen Collado, aggiungendo che altre persone sono state travolte dai torrenti. Risultano anche dei dispersi, anche se i numeri sono ancora incerti. “Ne contiamo sei, ma probabilmente ce ne sono di più”, ha detto Collado,
Il Consiglio nazionale per la gestione del rischio di catastrofi ha aggiunto che 17.892 persone sono state costrette a lasciare le loro case in 17 province. Secondo la guardia costiera, più di 1.100 persone sono rimaste bloccate nei porti marittimi dopo la sospensione dei viaggi in mare.