La Luna passerà attraverso l’ombra della Terra in un’eclissi lunare totale durante la notte tra 15 e 16 maggio: sarà la prima Luna di Sangue del 2022, ma se il meteo non dovesse consentire di vedere lo spettacolo, sono numerosi i webcast trasmessi dall’Italia e dal Mondo che consentiranno di guardarla dal vivo online (segnaliamo di seguito i migliori): ciò darà la possibilità di guardare la Luna piena “dei Fiori” essere protagonista di un’eclissi lunare, assumendo la tipica colorazione rossastra. L’eclissi sarà visibile in fase totale da parti delle Americhe, dell’Antartide, dell’Europa, dell’Africa e del Pacifico orientale. Un’eclissi di penombra (è il bordo dell’ombra terrestre a interessare il satellite) è visibile in Nuova Zelanda, Europa orientale e Medio Oriente.
Il fenomeno sarà visibile anche dall’Italia, ma solo per la prima parte: il culmine, infatti, sarà purtroppo all’alba, quando la Luna nel nostro Paese tramonterà, e la fase “clou” non sarà quindi osservabile. Non avremo il privilegio di seguire il fenomeno fino alla fase di totalità, perché nel frattempo la Luna sarà scesa verso l’orizzonte, tramontando poco prima delle 6 (senza contare che dopo le 5 il cielo inizierà già a rischiararsi). In ogni caso, sarà possibile osservare la progressione della fase che precede la totalità, seguendo la Luna (ad occhio nudo o con strumenti) in direzione Sud/Ovest finché non sparirà sotto l’orizzonte.
Anche se i tempi dipendono dal punto di vista dell’osservatore, in linea generale la fase parziale inizierà alle 02:28 UTC (22:28 EDT del 15 maggio, 04:28 ora italiana del 16 maggio). Il massimo verrà toccato alle 06:11 ora italiana (04:11 UTC). L’evento terminerà alle 07:55 ora italiana (05:55 UTC). L’eclissi di penombra inizierà circa un’ora prima e terminerà circa un’ora dopo la fase parziale.
Lo scienziato Fred Espenak ha anche definito la Luna piena in arrivo come “Superluna“, cioè una Luna piena al perigeo (il punto più vicino alla Terra lungo l’orbita): ciò la rende quindi un’eclissi di Superluna di Sangue, che apparirà leggermente più grande della norma.
In caso non sia possibile assistere direttamente, ecco di seguito le migliori dirette streaming dall’Italia e dal Mondo.
La diretta streaming della NASA
Il webcast della NASA inizierà alle 03:32 ora italiana del 16 maggio. “Unisciti agli esperti della NASA per conoscere questo incredibile fenomeno naturale, guarda attraverso i telescopi in tutto il mondo e ascolta i progetti per riportare gli esseri umani sulla superficie lunare con il programma Artemis“, ha affermato l’Agenzia in una descrizione.
Il Webcast di Slooh
Il servizio di telescopi online gestito a distanza Slooh trasmetterà il proprio webcast a partire dalle 03:30 ora italiana. “Gli esperti saranno a disposizione per spiegare questo spettacolo dall’inizio della fase di penombra, attraverso la fase parziale e poi durante la bellissima fase totale che durerà 1 ora e 19 minuti,” ha affermato Slooh.
La diretta streaming di TimeandDate.com
TimeandDate.com trasmetterà il proprio webcast che inizierà alle 04:00 ora italiana. Ci sarà anche una chat dal vivo disponibile durante l’eclissi. “La nostra copertura in diretta è la tua compagna perfetta per questa eclissi, indipendentemente dal fatto che sia visibile dalla tua posizione o meno. Segui l’eclissi dall’inizio alla fine con noi,” si legge su TimeandDate.com.
Il webcast dell’Osservatorio Griffith
Il 15 maggio il famoso Osservatorio Griffith di Los Angeles ospiterà un evento dal vivo per osservare l’eclissi lunare, con trasmissione di un webcast che inizierà alle 04:35 ora italiana e proseguirà fino alle 09:50.
La diretta del Virtual Telescope Project
Anche il Virtual Telescope Project, a cura dell’astrofisico Gianluca Masi, trasmetterà una diretta streaming, a partire dalle 04:15 ora italiana, con immagini da tutta la regione di visibilità. Il webcast includerà anche contribuiti dei seguenti astrofotografi: Gianluca Masi (Ceccano); John W. Johnson (Nebraska, USA); Joaquin Fabrega Polleri (Panama); Chris Curwin (Saint John, New Brunswick, Canada); Fernando Rodriguez (Florida, USA); Jim Thompson (Ottawa Valley Astronomy & Observers Group, Canada); Gary Varney (Florida, USA); Karim Jaffer (Centro di Montreal, Royal Astronomical Society of Canada).
La diretta di Passione Astronomia
Passione Astronomia trasmetterà la diretta streaming a partire dalle 04:15, da Atacama (Cile), sotto il cielo più scuro del mondo grazie all’astrofisico Daniele Gasparri. L’evento sarà trasmesso e commentato in lingua italiana.
Cos’è un’eclissi lunare totale
Quando si verifica un’eclissi lunare totale, il nostro satellite passa nell’ombra della Terra. La luce del nostro pianeta viene rifratta attorno ai bordi dell’atmosfera e cade, filtrata, sulla superficie della Luna. Ecco da dove arriva la tonalità rossa. In parole povere, si possono immaginare i tramonti e le albe del nostro pianeta che si riflettono sulla superficie della Luna, dato che il cielo appare più rosso durante questa fase della giornata. E’ un altro modo per spiegare perché si osserva proprio quel colore, che ha portato a definirla Luna di Sangue (Blood Moon).
Le eclissi di penombra sono un po’ più complicate da vedere: si verificano quando la Luna passa solo all’interno della penombra del nostro pianeta. A volte è molto difficile vedere l’oscuramento della Luna: a seconda del grado di inquinamento luminoso, l’osservatore potrebbe essere più o meno fortunato. La Luna non diventa rossa durante un’eclissi di penombra: dovrebbe apparire un po’ più scura del solito.
Perché la Luna si tingerà di rosso
Durante la totalità, ma anche in fase parziale avanzata, la Luna acquista il caratteristico colore rossastro (da qui il nome Luna di Sangue, o Blood Moon) a causa dell’atmosfera terrestre: quest’ultima tende a diffondere la luce blu, ed è uno dei motivi per cui il cielo appare blu visto da terra. Mentre la Terra passa tra il Sole e la Luna, la luce del Sole passa attraverso l’atmosfera terrestre e la luce blu viene dispersa. Inoltre, la luce viene rifratta o piegata e focalizzata sulla Luna. In questo senso, l’aria della Terra è come una lente gigante. La luce colpisce la Luna e viene riflessa su di noi, e così vediamo la Luna diventare rosso sangue. Dal punto di vista di un osservatore lunare, la Terra eclisserebbe il Sole e sarebbe circondata da un anello rosso di luce solare rifratta.
La Superluna dei Fiori
Durante l’eclissi, inoltre, il nostro satellite si troverà in prossimità della minima distanza dalla Terra (il perigeo) lungo la sua orbita, una condizione popolarmente indicata come “Superluna“: l’astro quindi apparirà leggermente più grande della media, anche se sarà difficile rendersene conto.
Tradizionalmente, la Luna piena di maggio viene chiamata “Luna dei Fiori“: i nativi americani scelsero questo appellativo per sottolinearne il legame con la natura, che in questo mese è particolarmente rigogliosa.
Quand’è la prossima eclissi lunare
La prossima e ultima eclissi lunare dell’anno avrà luogo l’8 novembre 2022: questa eclissi lunare totale sarà visibile almeno in parte dall’Asia, dall’Australia, dal Nord America, da parti dell’Europa settentrionale e orientale, dall’Artico e dalla maggior parte del Sud America.
Poi, nel 2023, ci saranno due eclissi lunari: il 5-6 maggio, un’eclissi lunare di penombra sarà visibile, almeno in parte, dall’Europa meridionale e orientale, dall’Antartide, dalla maggior parte dell’Asia, dall’Australia, dall’Africa, nonché dagli oceani Pacifico, Indiano e Atlantico. La seconda e ultima eclissi lunare del 2023, parziale, si verificherà il 28-29 ottobre, visibile almeno in parte da Europa, Asia, Australia, Africa, Nord America, Sud America settentrionale e orientale, Artico , l’Antartide e gli oceani Pacifico, Atlantico e Indiano.
Dopo un’eclissi di penombra il 25 marzo 2024 e un’eclissi parziale il 18 settembre 2024, la prossima eclissi totale si verificherà il 14 marzo 2025. La fase totale sarà visibile in alcune parti dell’Africa, Europa, Asia, Australia e il Oceano Indiano, con la fase parziale visibile in alcune parti dell’Africa, Europa, Sud America e oceani Atlantico e Pacifico.