All’inizio del 2020, la pandemia di Covid ha colto il mondo intero completamente impreparato: mancavano mascherine, camici e disinfettanti e soprattutto mancava un piano. I Ministri della Salute dei Paesi del G7 vogliono essere meglio preparati in futuro e si stanno preparando a una possibile nuova pandemia. Secondo quanto riporta BILD, i Ministri della Salute del G7 terranno un’esercitazione per simulare una nuova pandemia.
Quest’anno la Germania presiede il gruppo G7, che comprende anche Stati Uniti, Canada, Francia, Gran Bretagna, Italia e Giappone. Il focus dell’incontro sarà su monitoraggio, risposta e preparazione, riferisce BILD, in possesso dei documenti sull’esercitazione. Questa volta, l’origine della malattia immaginaria non è un pipistrello di Wuhan, in Cina, ma il morso di un leopardo. In questo scenario, un leopardo morderebbe un essere umano e trasmetterebbe un pericoloso virus del vaiolo. L’infezione si diffonderebbe quindi rapidamente da persona a persona. Molte persone contrarrebbero quello che è noto come “vaiolo del leopardo”, finirebbero ricoverate in ospedale e morirebbero. Inoltre, la malattia causerebbe molti danni a lungo termine, oltre a colpire in modo sproporzionato i giovani, che spesso ne morirebbero.
Secondo BILD, i Ministri della Salute attorno al tedesco Karl Lauterbach dovrebbero avere tre brevi video che descrivono i possibili sviluppi della pandemia e poi ognuno ha 25 minuti per discuterli. Il punto è discutere di una risposta coordinata da parte del G7 dopo che il virus si è diffuso in tutto il mondo.
Questa simulazione arriva nel momento in cui stanno emergendo notizie su casi di vaiolo delle scimmie nell’uomo in diversi Paesi, dal Regno Unito agli USA.