L’uragano Agatha, il primo della stagione nella regione americana del Pacifico, ha perso forza dopo avere effettuato il landfall in Messico, passando dalla 2ª categoria alla 1ª. La Protezione civile ha reso noto che i suoi venti si aggirano sui 130 km/h, al momento concentrati nell’area di Puerto Angel, un villaggio di 2.500 abitanti nello Stato di Oaxaca. Agatha proseguirà ora in direzione Nord: “Si spera una un ulteriore indebolimento man mano che Agatha si addentra fino a dissolversi nel Sud/Est del Messico alla fine della giornata di martedì,” ha affermato il National Hurricane Center statunitense.
German Martinez Santoyo, direttore generale del Servicio Meteorológico Nacional, ha indicato che sulla costa di Oaxaca si registrano venti fra i 140 e 170 km/h, e onde da 6 a 8 metri di altezza. Nei vicini stati di Chiapas e Guerrero, le raffiche di vento sono di 90-110 km/h, con onde da 4 a 6 metri.
Nel frattempo, Agatha fa registrare intense precipitazioni nel Chiapas, negli Stati di Guerrero, Tabasco e Veracruz, e molto forti in Puebla, Campeche e Quintana Roo. Le autorità locali hanno riferito che al momento non si hanno notizie di perdite di vite umane dovute al passaggio di Agatha in Oaxaca, ma solo di strade bloccate per frane o caduta di alberi.