Alga tossica in mare a Capaci e Isola delle Femmine: vietata la balneazione

Rilevato un superamento del limite di concentrazione di Ostreopsis ovata
MeteoWeb

Vietata la balneazione a Capaci e Isola delle Femmine a causa della ricomparsa di un’alga tossica in mare: a seguito di campionamenti mirati per la verifica della presenza dell’Ostreopsis ovata, è stato rilevato un superamento del limite di concentrazione. I sindaci dei due Comuni hanno emanato da ieri pomeriggio un divieto di balneazione temporaneo.

A Capaci per il mese di giugno, il risultato del campionamento dell’agenzia regionale per la protezione ambiente è stato pari a 55.868 cellule per litro, ben oltre il limite ammesso per legge che è fissato in 30 mila. A Isola delle Femmine la concentrazione è stata di 34.160 cellule per litro.

Cos’è Ostreopsis ovata

Ostreopsis ovata è una microalga marina, una specie tipica del clima caldo e tropicale, da molti anni ormai presente anche sulle coste italiane. Quando si verifica la fioritura dell’alga nei mesi più caldi, le acque in superficie possono presentare colorazioni anomale e talvolta chiazze schiumose biancastre e in alcuni casi si possono verificare morie di pesci. L’alga non è visibile ad occhio nudo, cresce su substrato roccioso e sulle macroalghe.
In presenza delle fioriture e di condizioni meteo-marine che favoriscono la formazione di aerosol marino si possono presentare episodi di malessere nei bagnanti o nelle persone che stazionano lungo il litorale.

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