Una violenta ondata di maltempo ha colpito nel pomeriggio di ieri la provincia di Varese, dove alcune frazioni sono rimaste isolate. Gravissimi i danni, con auto trascinate dall’acqua e alberi abbattuti. Nel comune di Casalzuigno (Varese), un torrente è esondato invadendo alcune abitazioni. Sul posto hanno operato a lungo diverse squadre di vigili del fuoco: un centinaio gli interventi di soccorso tecnico urgente.
Un abitante di Casalzuigno ha affermato: “All’inizio credevo fosse un terremoto, poi sono venuti giù i massi col fiume. Una brutta cosa. Meno male che non ci sono stati feriti“.
“In 36 anni di vita non ho mai visto niente del genere,” ha dichiarato un altro residente.
Anche la Colonna mobile della Protezione Civile regionale è intervenuta questa mattina a Casalzuigno, con mezzi movimento a terra per fornire supporto agli enti locali impegnati nelle operazioni di ripristino. “Ringrazio i volontari di Protezione Civile regionale e le squadre dei Vigili del Fuoco, che in queste ore stanno prestando soccorso alla popolazione colpita dai violenti fenomeni temporaleschi delle ultime ore: il loro supporto, ancora una volta, si è rivelato essere prezioso e puntuale per i Comuni coinvolti“, ha affermato l’assessore al Territorio e Protezione civile di Regione Lombardia, Pietro Foroni.
Disagi anche nelle province di Como, Lecco, Cremona e Sondrio, dove sono state ripristinate le utenze interrotte a causa del maltempo. In provincia di Lecco saranno effettuati oggi lavori per riaprire il tratto di SP 67 in località Aveno, nel comune di Tremenico. Nella provincia di Brescia sono stati registrati 60 interventi per allagamenti e caduta di piante; le zone più colpite risultano, a Brescia città, il quartiere Villaggio Sereno e nella zona del Garda, i centri di Roè Volciano e Salò. La situazione è costantemente monitorata dalla Sala Operativa regionale.
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