Un gruppo di ricercatori ha scoperto che la caffeina potrebbe provocare cambiamenti nel cervello di lunga durata. Nello studio pubblicato su Nature, il team guidato da David Blum dell’Università di Lille e Anne-Laurence Boutillier dell’Università di Strasburgo ha somministrato ad alcuni topi acqua infusa di caffeina per 2 settimane e poi ha estratto l’ippocampo di ciascun roditore (la regione cerebrale cruciale per l’apprendimento e la memoria). Gli studiosi hanno rilevato che il cervello degli animali a cui è stata somministrata la caffeina ha mostrato cambiamenti nei modelli di attività genica in molti tipi di cellule cerebrali, determinando una diminuzione generale della sintesi delle proteine coinvolte nel metabolismo e un aumento di quelle coinvolte nella segnalazione neuronale e nella plasticità. Alcuni cambiamenti sono stati mantenuti anche dopo un periodo di 2 settimane senza caffeina.
La ricerca ha anche scoperto che dopo un compito di apprendimento, i topi che avevano assunto caffeina mostravano un aumento maggiore dell’attività dei geni coinvolti in processi come la formazione della memoria rispetto ai topi che non avevano assunto la sostanza.
Secondo gli autori i risultati indicano che la caffeina potrebbe causare alterazioni a lungo termine nel cervello, in termini di miglioramento della funzione cognitiva.