Non solo Campania. Anche in Puglia gli effetti del caldo africano si fanno sentire sull’elettricità. Oggi si registrano +40°C a Lecce, +39°C a Cerignola e Altamura, +38°C a Brindisi, +37°C a Bari. E proprio nel Barese, il forte caldo ha provocato una serie di guasti sulle linee elettriche di media tensione che alimentano il comune di Molfetta.
Enel assicura che “i tecnici di E-Distribuzione sono prontamente intervenuti e, per evitare che i clienti attendessero la riparazione definitiva dei guasti, hanno fatto arrivare in loco alcune power station e installato ‘cavi-attrezzo’ esterni in modo da creare una sorta di by-pass alle linee guaste”. In questo modo – riferisce una nota – con l’ausilio anche di imprese esterne e operai e tecnici di E-Distribuzione per un totale di circa 50 persone, si e’ riusciti a riprendere gradualmente l’erogazione di energia elettrica durante tutta la notte.
Alle 10 di questa mattina, pero’, si e’ verificato un nuovo un guasto “per il quale i tecnici di E-Distribuzione stanno installando un’altra power station assieme a un altro cavo-attrezzo. Parallelamente, i tecnici dell’azienda elettrica lavorano incessantemente alla riparazione delle tre linee guaste“. E-Distribuzione “si scusa con la cittadinanza per i disagi subiti” e assicura che “l’azienda continuera’ a tenere costantemente aggiornato il sindaco Tommaso Minervini“. La ripresa del servizio e’ stimata per il primo pomeriggio.
Il blackout che ha fermato nelle ultime ore l’impianto di sollevamento idrico di Mugnano, in provincia di Napoli, sta provocando disagi sia sull’isola di Ischia sia a Procida. Dopo alcune ore di interruzione della alimentazione si stanno esaurendo le risorse dei serbatoi e ora, considerando anche l’ondata di caldo anomalo di questi giorni, le difficoltà crescono. I cittadini – sottolinea il sindaco di Procida, Dino Ambrosino – “stanno vivendo un momento di grave difficoltà, soprattutto nelle zone alte dell’isola, ad iniziare da Terra Murata. Il gran caldo aggrava la situazione. La Protezione Civile di Procida è all’opera, ci auguriamo che si ripari presto il guasto per tornare alla normalità“.
Nella zona di Terra Murata, le abitazioni vengono ora rifornite con i mezzi abitualmente utilizzati sull’isola in caso di incendi.