L’ondata di caldo che ha arroventato l’Europa dalla scorsa settimana ha stabilito tantissimi nuovi record di temperatura in molti Paesi, non solo in Spagna e Francia, dove le temperature hanno raggiunto picchi di +43-44°C, ma anche in altri stati, come Germania, Polonia, Svizzera e Repubblica Ceca. Nella giornata di ieri, domenica 19 giugno, il caldo ha superato ampiamente molti record locali per giugno e anche alcuni record nazionali per il mese sono stati eguagliati o infranti, come dimostra la grafica elaborata da Scott Duncan.
In Germania, per esempio, la stazione di Cottbus, nel nord-est del Paese, a circa 100km da Berlino, ha stabilito il suo nuovo record di caldo di tutti i tempi, toccando i +39,2°C. Le osservazioni in questa stazione sono iniziate nel 1888: il precedente record era di +38,9°C stabilito il 29 luglio 1921. La temperatura di ieri è arrivata a 0,5°C dallo stabilire il record nazionale di giugno. Raggiunti +39,2°C anche a Dresda.
Registrati anche +39°C a Husinec, in Repubblica Ceca, record nazionale per giugno. Slubice, in Polonia, ha registrato +38,3°C, record nazionale per giugno. Con +36,9°C, anche Beznau, in Svizzera, ha stabilito il record nazionale per giugno. +36,9°C raggiunti anche a Gamprin, in Liechtenstein, arrivata a meno di 0,5°C dal record nazionale di giugno.
Quella di domenica 19 giugno, dunque, è stata una giornata storica per il caldo in Europa. Quello che sorprende di più di questa ondata di calore è la sua precocità, con temperature che sono tipiche di un’ondata di caldo nel mese di agosto.