Caldo: balzo delle temperature, a rischio 4,5 milioni di anziani

"Ad avere i problemi maggiori sono proprio i grandi anziani fra i più esposti ai colpi di calore"
MeteoWeb

Rischio colpi di calore per 4,5 milioni di anziani over 80 alle prese con il balzo delle temperature oltre i 35 gradi e vere e proprie bolle di aria torrida e afa nelle città dove le aree dominate da cemento e asfalto sono più estese“: è quanto emerge dall’analisi dell’Unione europea delle cooperative (Uecoop) su dati Istat in riferimento alla situazione meteo in Italia con un clima sempre più tropicale i cui effetti negativi si fanno sentire in particolare sulle fasce più fragili della popolazione.

Rischi accentuati dagli sbalzi di temperatura sempre più frequenti con la diffusione dei climatizzatori in abitazioni e negozi per rinfrescare gli ambienti in una continua altalena dal caldo al freddo e viceversa che – sottolinea Uecoop – può arrivare anche ai 10 gradi di differenza fra spazi all’aperto e interni. Per questo – suggerisce Uecoop – è consigliabile evitare di uscire nelle ore più calde, evitare di restare sotto il soffio diretto dei condizionatori, idratarsi il più possibile e consumare pasti leggeri con molta frutta e verdura“.

Ad avere i problemi maggiori sono proprio i grandi anziani fra i più esposti ai colpi di calore visto che – sottolinea Uecoop – hanno un sistema di termoregolazione meno efficiente, manifestano con maggiore facilità i sintomi dell’ipertermia e hanno una più alta vulnerabilità alle malattie respiratorie. Senza dimenticare il fatto che gli anziani – conclude Uecoop – hanno in genere una minore percezione del bisogno di bere per idratarsi soprattutto con le alte temperature estive“.

IL DECALOGO ANTI AFA DI UECOOP

1 Evitare di uscire di casa nelle ore più calde
2 Vestire con abiti leggeri non aderenti preferibilmente di fibre naturali
3 Aprire le finestre solo al mattino presto o la sera
4 Evitare di restare sotto il soffio diretto dei condizionatori
5 Impostare il condizionatore ad un massimo di 7 gradi di differenza con l’esterno
6 Fare bagni e docce con acqua tiepida e bagnarsi viso e braccia con acqua fresca
7 Salire sull’auto solo dopo aver aperto finestrini e portiere per far arieggiare l’abitacolo
8 Evitare l’eccesso di sale nei cibi
9 Bere frequentemente acqua ma anche succhi e centrifugati
10 Consumare pasti leggeri, frutta e verdura

Fonte: Elaborazione Uecoop

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