Corrono a briglia sciolta i prezzi dei carburanti: poco o nullo l’effetto dell’aumento di produzione di greggio deciso ieri dall’OpecPlus, secondo Staffetta Quotidiana. Molto più forte l’effetto combinato sul barile della driving season statunitense, dell’annunciato embargo europeo nei confronti del petrolio russo e della prospettiva di una piena ripartenza dell’economia cinese dopo gli ultimi lockdown. La media nazionale della benzina in self service si avvicina così a 1,95 euro/litro, gasolio a 1,86 euro/litro.
Stando alla consueta rilevazione di Staffetta Quotidiana, IP ha aumentato di due centesimi al litro i prezzi consigliati della benzina e del gasolio. Per Q8 +6 cent/litro su entrambi i prodotti, per Tamoil +5 cent/litro.
Queste sono le medie dei prezzi praticati comunicati dai gestori all’Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico ed elaborati dalla Staffetta, rilevati alle 8 di ieri mattina su circa 15mila impianti: benzina self service a 1,948 euro/litro (+36 millesimi, compagnie 1,955, pompe bianche 1,932), diesel a 1,860 euro/litro (+31, compagnie 1,870, pompe bianche 1,838). Benzina servito a 2,073 euro/litro (+31, compagnie 2,118, pompe bianche 1,986), diesel a 1,991 euro/litro (+24, compagnie 2,042, pompe bianche 1,894). Gpl servito a 0,831 euro/litro (invariato, compagnie 0,839, pompe bianche 0,821), metano servito a 1,841 euro/kg (-15, compagnie 1,897, pompe bianche 1,799), Gnl 2,066 euro/kg (-17, compagnie 2,088 euro/kg, pompe bianche 2,049 euro/kg).