Giornata di incendi dalla Sardegna al Piemonte

Sei vasti incendi in Sardegna, roghi di sterpaglie favoriti dal vento nell'Alessandrino e decine di interventi dei Vigili del Fuoco a Roma e dintorni oggi
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È stata una giornata di super caldo al Nord e in Sardegna, con la Valle d’Aosta e l’isola che hanno toccato punte di +38°C. Complice la forte siccità che attanaglia lo Stivale, sono tanti gli incendi scoppiati in diverse regioni.  

Sardegna 

Sei vasti incendi hanno impegnato, oltre alle squadre a terra, anche i mezzi aerei del Corpo forestale oggi in Sardegna. Il primo incendio e’ divampato in agro di Simaxis, localita’ “Curruliu”, il cui spegnimento e’ stato coordinato dal personale della Stazione del Corpo Forestale di Oristano, coadiuvata dal personale elitrasportato a bordo dell’elicottero proveniente dalla base elicotteristica di Fenosu. L’incendio ha percorso una superficie di circa 4 ettari di pascolo nudo. Altro rogo nel Comune di Bottida, localita’ “Nuraghe Larattu”, il cui spegnimento e’ stato coordinato dal personale della Stazione del Corpo Forestale di Bono, coadiuvata dal personale elitrasportato a bordo degli elicotteri provenienti dalle basi elicotteristiche di Anela, Farcana e Bosa. In agro del Comune di Pompu, localita’ “Riu laccus”, il cui spegnimento e’ stato coordinato dal personale della Stazione del Corpo Forestale di ALES, coadiuvata dal personale elitrasportato a bordo dell’elicottero proveniente dalle base elicotteristiche di Marganai e Farcana. L’incendio ha percorso una superficie di circa 2,5 ettari di pascolo cespugliato.  

A Semestene, in localita’ “Sporolo”, e’ intervenuto il personale della Stazione del Corpo Forestale di Bonorva, coadiuvato dal personale elitrasportato a bordo dell’elicottero proveniente dalla base elicotteristica di Bosa e Ala’ dei Sardi e dalla Stazione del Corpo Forestale di Thiesi. Fiamme anche nelle campagne di Burgos, il cui spegnimento e’ stato coordinato dal personale della Stazione del Corpo Forestale di Bono, coadiuvata dal personale elitrasportato a bordo dell’elicottero proveniente dalla base elicotteristica di Anela. Infine rogo in agro di Monastir, localita’ “Cannas beccia”, il cui spegnimento e’ stato coordinato dal personale della Stazione del Corpo Forestale di Dolianova, coadiuvata dal personale elitrasportato a bordo dell’elicottero proveniente dalla base elicotteristica di Pula e dalla stazione forestale di Capoterra.  

Lazio  

Nella Tuscia viterbese, sono scoppiati due incendi tra Vetralla e il capoluogo. Il piu’ importante si e’ verificato in localita’ Casaroni, con 20 ettari andati in fumo tra colture, bosco e sterpaglie. Le abitazioni sono state lambite dalle fiamme, ma i Vigili del Fuoco – presenti anche con due elicotteri – non hanno riscontrato danni diretti. Due annessi agricoli dismessi, invece, sono andati a fuoco. Presenti sul posto anche i cCarabinieri forestali e tre squadre della Protezione Civile. L’altro incendio, invece, si e’ sviluppato nella zona di Norchia ed e’ arrivato a lambire il territorio di Monte Romano. Anche in questo caso, le case sono state avvicinate dalle fiamme, ma non ci sono stati danni.  

I Vigili del Fuoco, inoltre, hanno realizzato oltre 100 interventi, circa la meta’ ha riguardato roghi di sterpaglie, boschi e colture a Roma e dintorni. In via del Casale Quintiliani sono tutt’ora in corso le operazioni di spegnimento vicino la stazione metro fermata Quintiliani, all’incrocio con via dei Monti Tiburtini, con tre squadre, due autobotti e l’ausilio dell’elicottero. Sterpaglie in fiamme anche tra via Cecco Angiolieri e via Matteo Brandello: l’incendio ha interessato anche alcune baracche di senza fissa dimora, che sono andate completamente distrutte. Sul posto, oltre ai pompieri, i Carabinieri della compagnia di Montesacro. In una di queste baracche e’ scoppiata una bombola di gas che non provocato feriti e ulteriori danni a cose. A scopo precauzionale sono stati anche evacuati un asilo nido e un centro estivo giovanile.  

Piemonte 

Nel Piemonte, che ha inviato la richiesta dello stato di calamità per l’agricoltura a causa della siccità, diversi incendi di sterpaglie, aiutati anche dal vento, sono scoppiati nell’Alessandrino. Secondo quanto riferito dalla sala operativa provinciale dopo le 19, cinque squadre del comando centrale sono impegnate nel rogo di un campo in via Valmigliaro nel sobborgo di Valmadonna, controllando le case vicine. Due equipaggi del distaccamento di Tortona, invece, in azione tra San Giuliano Nuovo e Castelceriolo.  

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