Si lavora senza sosta a Laglio, sul lago di Como, per spalare fango e detriti che nella notte tra lunedì e martedì hanno invaso il centro abitato a causa di un violento nubifragio. La zona è la stessa colpita dal maltempo nel luglio dell’anno scorso. Riaperta ieri sera la strada bloccata a Nesso, resterà invece chiusa per giorni la Regina Vecchia.
I principali danni sono stati registrati, oltre che a Laglio, anche a Careno, Triangolo Lariano e Nesso. Diverse famiglie sono state costrette ad abbandonare le proprie abitazioni e a trovare rifugio altrove. Nella zona di Laglio sono caduti in un paio d’ore oltre 90 mm di pioggia, valore superiore a quello delle precipitazioni registrate tra gennaio e i primi di maggio.
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