E’ stato recuperato, dopo circa 48 ore, lo speleologo di 30 anni, di Cagliari, che domenica pomeriggio si era infortunato durante l’esplorazione della grotta S’Edera, a Urzulei (Nuoro). Il ferito è stato portato fuori poco dopo le 5 stamane, dopo un intervento di soccorso molto complesso, che ha richiesto la partecipazione di una novantina di specialisti arrivati anche dalla penisola. L’uomo è stato trasportato in ospedale a Cagliari con l’elisoccorso.
Lo speleologo si è fratturato una gamba dopo una caduta a una profondità di circa 180 metri, intorno a 500 metri dall’ingresso, nella zona della grotta denominata Pozzo della Grande Marmitta. L’allarme è stato dato dai compagni.