A 52 anni dalla morte di Günther Messner, avvenuta a causa di una valanga durante una spedizione con il fratello Reinhold sul Nanga Parbat, è stato trovato il secondo scarpone dell’alpinista altoatesino. “La scorsa settimana, la seconda scarpa di mio fratello Günther è stata trovata ai piedi del ghiacciaio del Diamir da gente del posto. Dopo cinquantadue anni. La tragedia del Nanga Parbat rimane per sempre così come Günther“, ha scritto Reinhold su Instagram, pubblicando una foto dello scarpone.
Nel 2005 i resti di Günther furono trovati assieme all’altro scarpone.
I due fratelli altoatesini avevano raggiunto gli 8.125 metri della vetta del Nanga Parbat, la “Montagna killer”, il 27 giugno del 1970 dopo avere aperto una nuova via lungo il versante Rupal. Quello sul Nanga Parbat fu il primo dei quattordici Ottomila raggiunti da Reinhold Messner. L’impresa ed il record di essere stato il primo alpinista al mondo a scalare tutte le 14 montagne sopra gli 8.000 metri si concluse il 16 ottobre del 1986 quando raggiunse gli 8.516 metri del Lhotse.