L’Italia fa i conti con una lunga siccità che, con l’arrivo dell’estate, si fa sempre più drammatica. Se gli occhi sono puntati sul Nord e in particolare sul bacino del Po, anche il resto d’Italia non si trova in buone condizioni dal punto di vista idrico. Anche la zona centrale del Paese soffre della carenza di precipitazioni e così anche il Tevere, il primo fiume dell’Italia centrale e il terzo fiume nazionale per lunghezza e trasporto, appare stravolto dalla siccità, ridotto a un ruscello, come testimoniano le foto della gallery scorrevole in alto.
Il Tevere bagna quattro Regioni – Emilia Romagna, Toscana, Lazio e Umbria – 7 province e 82 comuni. In Umbria, il lago Trasimeno e il fiume Tevere continuano a scendere drammaticamente di livello e da giorni si ragiona su varie forme di razionamento. Il passaggio del Tevere in Umbria non è mai stato così in secca, ricostruisce l’AGI.
Va ancora peggio a Roma, dove in alcuni punti l’acqua del fiume arriva solo alle caviglie. E anche a Fiumicino e Ostia, il livello del fiume è in calo e i residenti non possono far altro che guardare sconsolati il fiume dei Romani in forte sofferenza. Nel Lazio, nei giorni scorsi, è stato dichiarato lo stato di calamità regionale ed è stato richiesto quello di emergenza.