Torna il Pollica Summer Workshop: 80 fisici teorici da 15 Paesi a confronto

Il 6 giugno al via la terza edizione del Pollica Summer Workshop, in programma fino al 1° luglio
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Pollica torna a essere capitale mondiale della fisica teorica e si candida a ospitare il Pollica Physics Centre (PPC), centro organizzativo permanente di conferenze internazionali.
Prenderà il via il prossimo 6 giugno la terza edizione del Pollica Summer Workshop, in programma fino al 1° luglio presso il Castello dei Principi Capano. L’evento, che beneficia del sostegno della Regione Campania e del Comune di Pollica, è promosso dal Comitato Direttivo del Pollica Physics Centre, in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, l’Università degli Studi di Salerno e l’Università degli Studi di Napoli.

Il borgo cilentano si trasformerà in un vero e proprio centro di discussione e confronto sulle strutture matematiche che descrivono le leggi fondamentali dell’universo e ospiterà oltre 80 fisici provenienti da 15 Paesi di tre diversi continenti. L’obiettivo all’avanguardia è far incontrare fisici teorici e sperimentali che condividano una tendenza all’interdisciplinarità, nonché l’intenzione di investigare le connessioni tra teoria ed esperimento per riuscire a risolvere alcuni dei principali misteri dell’Universo.
L’Italia vanta una tradizione di eccellenza nel campo della fisica teorica, in particolare in merito allo studio delle alte energie – commenta Mario Martone, presidente del Comitato Direttivo del PPC e docente di Fisica Teorica presso il King’s College di Londra -. Partendo da questo presupposto, ci poniamo l’obiettivo di fare del Mezzogiorno, della Campania in particolare, un luogo di confronto internazionale, dove favorire un continuo scambio di idee e opinioni sulle più complesse teorie di questa disciplina”.
Lo spettro della ricerca a Pollica si sta ampliando di anno in anno. In questo 2022, per esempio, tratteremo per la prima volta di teorie effettive, nonché della ricerca della materia oscura, quella componente dell’Universo di cui tuttora ignoriamo molte proprietà”, aggiunge Angelo Esposito, vice-presidente del Comitato Direttivo e ricercatore all’Institute for Advanced Study di Princeton (New Jersey – USA). “Il nostro obiettivo è dare vita a un centro studi permanente, punto di riferimento per i ricercatori di tutto il mondo, al di fuori delle aule universitarie”, conclude Chiara Toldo, Comitato Direttivo PPC e ricercatrice all’Università di Harvard (Massachusetts – USA).
Pollica, patria della dieta mediterranea, si appresta così a diventare un centro per conferenze internazionali sulla fisica delle alte energie, ospitato presso le sale del Castello dei Principi Capano in una duplice sessione: invernale ed estiva. Un’iniziativa finalizzata anche a sostenere lo sviluppo economico del territorio al di fuori del pieno della stagione turistica. I ricercatori, infatti, alloggeranno in modalità “diffusa” presso nove strutture ricettive gestite dal consorzio Pollica Città Slow Host & Food.
La ricerca scientifica è uno dei pilastri delle strategie di sviluppo competitivo della Regione Campania. In particolare, la “fisica” si posiziona tra le aree di eccellenze del territorio, grazie alle nostre Università e a centri di ricerca come l’INFN, l’INAF e l’Osservatorio astronomico di Capodimonte, oltre alla partecipazione dei ricercatori campani a progetti dai risultati sensazionali come la fotografia del buco nero. Il Pollica Summer Workshop si inserisce in questo contesto di unicità e strategicità per la diffusione e alla valorizzazione della ricerca campana, proiettando Pollica e la Campania al centro del dibattito scientifico mondiale”, commenta Valeria Fascione, assessore Ricerca, Innovazione e Startup della Regione Campania.
Il Pollica Summer Workshop è un appuntamento scientifico di grandissimo rilievo – aggiunge il sindaco di Pollica Stefano Pisani – che insieme ad altri momenti di ricerca e studio che stabilmente ospitiamo a Pollica, stanno trasformato la nostra terra in un laboratorio naturale che da culla degli studi sulla longevità e patria della dieta mediterranea prova a diventare un modello di futuro delle aree marginali.
Siamo felici di essere diventati un punto di riferimento internazionale per gli scienziati di tutto il mondo, che qui troveranno numerosi stimoli per alimentare le loro ricerche e studi”.
Abbiamo accolto con entusiasmo l’invito a essere tra i promotori di un’iniziativa scientifica che presenta caratteristiche di altissimo livello – commenta Salvatore De Pasquale, direttore del Dipartimento di Fisica dell’Università di Salerno, impegnato da sempre in ricerche di punta nella Fisica delle Alte Energie sia teorica che sperimentale -. Ospitiamo nel nostro territorio, nei suoi angoli più suggestivi, scienziati e studiosi di tutto il mondo che si confrontano con riflessioni e nuovi spunti su tematiche complesse promuovendo, allo stesso tempo, la comunicazione di queste idee presso il grande pubblico. Questo realizza un’occasione di scambio culturale unica nel suo genere, avvicinando ad argomenti scientifici di punta anche i non addetti ai lavori”.
La sinergia che si crea tra gli organizzatori del Pollica Summer Workshop – dice Giuliana Fiorillo, Ordinaria all’Università degli studi di Napoli Federico II – incarna lo spirito con cui lavoriamo all’iniziativa: collaborare, confrontarsi, ampliare i punti di vista al fine di indagare a fondo la realtà che ci circonda”.

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