Come ampiamente previsto, quella di oggi, martedì 19 luglio, si è rivelata una giornata da incubo per il Regno Unito. Responsabile la potente ondata di caldo che dall’Africa ha risalito l’Europa occidentale, portando temperature di +40,5°C a Parigi e un nuovo record nazionale di caldo per il Regno Unito.
Mai prima di oggi erano state registrate temperature di +40°C nel Paese. Oggi questa soglia è stata raggiunta o superata da numerose località in Inghilterra. Il nuovo record è rappresentato dai +40,3°C registrati a Coningsby, nel Lincolnshire, Inghilterra orientale, secondo quanto comunicato dal Met Office, il servizio meteorologico britannico. Secondo il Met Office, in circa trenta punti di rilevazione dell'Inghilterra sono stati raggiunti picchi mai visti in precedenza.
Charterhall ha stabilito un nuovo record di temperatura massima per la Scozia oggi, registrando +34,8°C (superato il precedente record di +32,9°C registrato a Greycrook il 9 agosto 2003).
Questa poderosa ondata di caldo ha avuto effetti anche sulla popolazione, non solo in termini di disagi per quanto riguarda incendi e trasporti, ma anche dal punto di vista della salute. Centinaia di chiamate alle ambulanze per malori dovuti alle alte temperature. 13 persone sono morte in mare mentre cercavano refrigerio dal caldo estremo. Quattro delle vittime avevano meno di 17 anni, ha detto Matt Croxall della Royal Life Saving Society UK, esprimendo la preoccupazione che il bilancio aumenti con la fine dell'anno scolastico e l'inizio delle vacanze estive. ''Incoraggiamo le persone a entrare in acqua gradualmente, in particolare mentre siamo in un'ondata di caldo. Quella differenza tra la temperatura dell'aria e l'immersione in acque molto fredde può causare problemi seri e shock dell'acqua fredda'', ha aggiunto
Anche gli incendi divampati nel Paese, in particolare a Londra, hanno creato molti problemi: i Vigili del Fuoco sono ancora impegnati a contenerli. Tanti treni sono stati cancellati per il rischio di deformazione dei binari.