L'Europa nella morsa del caldo e degli incendi: migliaia di persone sono state costrette a fuggire dalle proprie case in Grecia, Spagna, Portogallo e Francia a causa dei vasti roghi che stanno riducendo in cenere ettari di terreno. La colonnina di mercurio si sta alzando anche nel Regno Unito, dove martedì sono previsti +40°C.
Allerta caldo nel Regno Unito
Migliaia di persone sono a rischio nel Regno Unito a causa dell'ondata di caldo in intensificazione. Il Paese, che sta per toccare i +40°C, ha proclamato un livello di allerta 4: per l'Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito (UKHSA) tale indice equivale al rischio che "malattie e morte possano verificarsi anche tra le persone in forma e in salute, e non solo nei gruppi ad alto rischio". Secondo quanto riportato dal Guardian, il timore è che le persone che vivono da sole ai piani superiori degli edifici possano essere più in pericolo, così come accadde a Parigi nel 2003.
In Spagna caldo estremo e incendi in aree protette
"Siamo molto attenti all'evoluzione degli incendi attivi che hanno motivato l'evacuazione di diverse località e colpito aree di grande ricchezza naturale" ha scritto su Twitter il premier spagnolo, Pedro Sánchez, in riferimento a vari roghi sviluppatisi simultaneamente nel Paese iberico, in particolare nell'ovest del Paese. "Siamo prudenti. Ci troviamo in un livello estremo di rischio per le temperature elevate", ha aggiunto. Da venerdì scorso, nel Sud e nell'Ovest della Spagna si stanno registrando temperature massime superiori a +40°C. Uno dei roghi ha colpito parte del parco nazionale di Monfragüe, nella regione dell'Estremadura, bruciando tra l'interno e l'esterno dell'area protetta circa 1.300 ettari di terreno.
Migliaia di ettari di terreno distrutti in Francia
Morto pilota in Portogallo
Incendi fuori controllo in Grecia
Una battaglia estremamente difficile contro le fiamme è ancora in corso a Rethymno (Rètimo, Creta) poiché gli incendi scoppiati nelle località di Rodakino e tra Orne e Krya Vrysi sono ancora in corso. I forti venti che soffiano con intensità fino a forza 8 della scala Beaufort rendono estremamente difficili le operazioni di spegnimento. Secondo i media locali 6 centri sono stati evacuati. L'aria nel Sud di Rethymnon, a Plakias, Rodakino e Agia Galini è soffocante, a causa del fumo.