‘Questo fenomeno rientra in quegli equilibri che si stanno modificando velocemente in seguito ai cambiamenti climatici. Le temperature non erano alte solo ieri, ma sono più alte da mesi. Gli effetti del cambiamento climatico riguardano la rottura molto veloce degli equilibri che sono creati in natura in periodi molto lenti. Quello che abbiamo visto ieri è solo un aspetto. Altri effetti li vediamo in pianura, dove i fiumi sono senz’acqua, o sulla costa, dove ci sono problemi di sollevamento del livello del mare, quindi la salinizzazione delle falde costiere”. E’ quanto dichiarato da Antonello Fiore, geologo e presidente nazionale della Società Italiana di Geologia Ambientale.
”Gli scenari cui assistiamo oggi sono stati tracciati da diverso tempo dagli elementi. Bisogna aumentare la consapevolezza che nelle aree montane si possono verificare fenomeni del genere anche in Italia e dobbiamo aspettarcene altri in futuro. Eventi del genere in Italia non si sono mai verificati prima. Le alte temperature dei mesi scorsi e la mancanza di manto nevoso che protegge il ghiacciaio lasciavano pensare che probabilmente ci sarebbe stato un aumento della parte di ghiaccio che sarebbe fuso“, precisa Fiore.