Nella giornata di ieri, Domenica 3 Luglio, un bagnino di Long Island, a New York, è stato attaccato da uno squalo mentre interpretava il ruolo di una vittima in un’esercitazione per l’addestramento dei bagnini oceanici. Zachary Gallo, 33 anni, ha iniziato a combattere con lo squalo a mani nude: è stato colpito al petto e morso alla mano destra in un “incontro terrificante“, come testimoniato dagli altri operatori che stavano partecipando all’interpretazione.
“Stava interpretando il ruolo di una vittima, quando è diventato effettivamente vittima per l’attacco di questo squalo enorme. Era lungo almeno cinque metri. E’ stato un incontro terrificante” ha detto il dirigente della contea di Suffolk, Steve Bellone. Lo stesso bagnino, che ha origini italiane come recita il cognome, ha ricordato il calvario in un’intervista ai media locali: “ho sentito un pizzico acuto alla mano destra e quando ho sentito che c’era qualcosa dalla consistenza gommosa, ho capito subito che era uno squalo. E’ subentrato subito l’istinto di sopravvivenza. L’ho respinto prendendolo a pugni: l’ho colpito tre volte, sono andato, boom, boom, boom. Dopo il terzo pugno lo squalo si è capovolto, l’ho visto capovolgersi e nuotare nella direzione opposta, ed è stato in quel momento in cui tornato indietro impaurito mi ha colpito al petto con la sua coda“.
Altri bagnini in acqua per l’esercitazione si sono precipitati contro lo squalo per aiutare Gallo, “che stava sanguinando in modo significativo“, ma la vittima (reale) è stata miracolosamente in grado di uscire dall’acqua senza assistenza, evidentemente grazie alla straordinaria preparazione atletica e psicologica. Il bagnino ferito, una volta a terra è stato fasciato e portato in ospedale, dove ha ricevuto dei punti di sutura. “Fortunatamente sta andando tutto bene“, ha raccontato poche ore dopo in ottimo umore. “Sono orgoglioso di lavorare nella spiaggia con i bagnini migliori del mondo. Grazie a tutti coloro che mi hanno prestato assistenza“.
La moglie di Gallo, Caitlin Murray, ha detto che quando ha appreso la notizia, all’inizio ha pensato che fosse uno scherzo. “Mio marito è sempre così, senza paura. Sembrava così calmo che ho detto: ‘Oh, ok, sei sicuro che non fosse un pesce azzurro o qualcosa del genere?’ È stato semplicemente pazzesco sentirlo da tutti i suoi amici che erano lì, ‘No, questo è quello che è successo. L’abbiamo visto tutti accadere’. E io sono orgogliosa di lui, so che è il miglior bagnino del mondo“, ha detto la ragazza di 30 anni.
La spiaggia è stata chiusa dopo l’attacco. Le autorità hanno avvistato e documentato la presenza dello squalo con un drone, “ma non sappiamo se sia lo stesso che ha attaccato Gallo, o un altro“. Gli attacchi di squali a Long Island “sono estremamente rari“, hanno affermato i funzionari della contea, ma negli ultimi tempi sono aumentati di frequenza.