Razzo cinese fuori controllo: confermato il nuovo orario di rientro, avverrà oggi

Lo stadio centrale di un razzo cinese Long March 5B è destinato a precipitare sulla Terra tra poche ore
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Nuovo aggiornamento della finestra di rientro del razzo cinese Long March 5B, in caduta incontrollata sulla Terra: secondo i ricercatori del Center for Orbital and Reentry Debris Studies di Aerospace Corporation, il rientro avverrà oggi alle 17:15 UTC (le 19:15 ora italiana) con un margine di errore di ± 1 ora. Non si sa esattamente dove avverrà, ma l'area in cui potrebbero cadere detriti include anche Stati Uniti, Africa, Brasile e Sud/Est asiatico, secondo The Aerospace Corporation.

Il lanciatore cinese, del peso di circa 23 tonnellate, è stato lanciato il 24 luglio, con a bordo il modulo Wentian, destinato alla stazione spaziale cinese in costruzione Tiangong.

Di solito, le traiettorie dei booster sono pianificate in modo da evitare l'orbita e cadere innocuamente nell'oceano o, se riescono a raggiungere l'orbita, eseguono un rientro controllato con alcune accensioni dei loro motori. I motori del Long March 5B, però, non possono riavviarsi una volta che si sono fermati, condannando il booster a ruotare intorno alla Terra prima di rientrare con modalità imprevedibili.

Questa è la terza volta in due anni che la Cina ha smaltito i suoi razzi in modo incontrollato. Nel maggio 2021, i detriti del razzo sono finiti nell'Oceano Indiano. Il primo rientro incontrollato, nel maggio 2020, ha causato una pioggia di oggetti metallici su aree popolate della Costa d'Avorio, sebbene non siano stati segnalati feriti.

A causa delle loro enormi dimensioni, i booster Long March 5B possono essere particolarmente pericolosi durante il rientro incontrollato, il che significa che porzioni significative della loro massa non bruciano in sicurezza in atmosfera. "La regola generale è che dal 20% al 40% della massa di un grande oggetto raggiunge il suolo, ma il dato esatto dipende dal design dell'oggetto," ha spiegato Marlon Sorge, esperto di detriti spaziali presso Aerospace Corporation. "In questo caso, ci aspetteremmo da 5 a 9 tonnellate". "In generale, per uno stadio superiore, vediamo serbatoi piccoli e medi rimanere più o meno intatti e acneh componenti del motore di grandi dimensioni," ha aggiunto Sorge. "È probabile che i grandi serbatoi e l'esterno di questo stadio centrale si distruggano. Vedremo anche cadere elementi leggeri come il materiale di isolamento. Il punto di fusione dei materiali utilizzati farà la differenza in ciò che rimane".

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