I forti temporali che nelle scorse ore hanno interessato la Pianura Padana hanno causato molti danni, disagi e feriti ma sono riusciti anche a dare un po’ di sollievo al Po, duramente colpito da mesi di siccità. Nel giro di una notte, riferiscono all’AGI fonti dell’Autorità di bacino, la portata del fiume Po è cresciuta di circa 100 metri cubi, passando dai 226 mc/s di ieri ai 320 mc/s di oggi a Pontelagoscuro, la sezione di chiusura del bacino.
Qui si è passati, dunque, nel giro di una settimana dai -701cm sullo zero idrometrico ai -692 di ieri e addirittura -678 di oggi, con un recupero di 14 centimetri in appena 24 ore.
Un temporale particolarmente forte ha colpito il Cremonese dove ha creato qualche disagio con l’intasamento dei tombini e qualche allagamento. Il suo effetto sul Po è stato un passaggio dal livello di 195 mc/s del 13 agosto ai 355 mc/s di oggi. “Siamo comunque lontani dalla media di questo periodo nel Cremonese che dovrebbe essere di 751 mc/s – spiegano dall’Autorità -. Non è un temporale che può risolvere la crisi idrica, ci vorrebbero piogge con continuità. Sicuramente godiamo di un temporaneo sollievo“.