La Liguria sta subendo le conseguenze di una pesante ondata di maltempo, soprattutto per forti raffiche di vento sulla costa spezzina, dove hanno oltrepassato i 140km/h. A Giacopiane, nell’entroterra di Chiavari, sono arrivate a 127km/h. Lo hanno spiegato l’assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone e la vicedirettrice del dipartimento Ambiente di Protezione civile Elisabetta Trovatore nella sede della Protezione civile ligure.
“L’intensità delle piogge è stata forte ma non persistente – ha detto Trovatore -. Nella zona di Panesi nel Comune di Cogorno a Genova abbiamo registrato il massimo di 20 millimetri di pioggia in 5 minuti, che è parecchio. Il massimo raggiunto nell’arco dell’ora in Liguria è stato di 36 millimetri. Il vento medio in costa alla Spezia è stato di 50 chilometri all’ora ma con raffiche che hanno oltrepassato i 140 chilometri all’ora. Lo stesso a Framura con raffiche di 125 chilometri all’ora – ha concluso -. A Giacopiane il vento medio è stato di 100 chilometri all’ora e le raffiche sono arrivate a 127 chilometri all’ora“.
“Sono caduti numerosi alberi sulle strade statali e provinciali, la linea ferroviaria Genova-La Spezia è stata interrotta per materiali che il vento ha portato sul sedime ferroviario“. Così l’assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone fa il punto sui danni provocati dall’allerta meteo gialla in corso in Liguria fino alla mezzanotte di oggi. “Credo che nelle prossime ore la circolazione ferroviaria si ristabilirà, così come lo farà la strada Aurelia dove gli alberi sono caduti i tecnici di Anas sono al lavoro. – continua – Si sono dispersi dei materiali anche in autostrada in alcuni momenti dove il vento si è fatto più sentire“.
“E’ previsto il prolungamento fino alla mezzanotte di oggi dell’allerta meteo gialla emanata ieri che doveva concludersi oggi alle 15 e solo al termine dell’evento potremo valutare l’ammontare dei danni“, ha comunicato Giampedrone, dalla sala di viale Brigate partigiane che è stata in presidio permanente tutta la notte. “Nelle prossime ore – ha detto Giampedrone – ci aspettiamo possibilità del ripetersi degli eventi per tutta la Liguria con effetti al suolo che possono essere simili a quelli di stamani. In questo momento il primo monitoraggio è dato dalla conta dei feriti che fortunatamente sono tutti lievi. Inoltre abbiamo circa 20 persone che hanno dovuto abbandonare la loro casa tra Chiavari, Cogorno e Lavagna per tetti scoperchiati. Anziani che in questo momento sono stati ospitati da parenti e amici. Per coloro che non hanno trovato una sistemazione i Comuni si stanno già attivando con eventuali strutture alberghiere e i Coc”.
Il presidente della Liguria, Giovanni Toti invita “i cittadini liguri alla massima prudenza perché l’allerta meteo è tuttora in corso, soprattutto nel levante ligure. Sono in collegamento costante con la sala operativa della nostra protezione civile per monitorare la situazione e tutti gli aggiornamenti fino al termine dell’allerta“.
Questa fenomenologia di eventi temporaleschi, conclude l’assessore, “ha ormai caratteristiche pressoché consolidate che ci deve far capire quanta importanza riveste l’allerta meteo con un’ampia previsione nell’arco delle 24 ore, rispetto ad eventi che in poco tempo possono causare situazioni di pericolo per l’incolumità delle persone e diversi danni alle cose come accaduto questa mattina“.