“A seguito delle numerose persone evacuate ieri per il Maltempo che si è abbattuto su tutto il territorio regionale, ma in particolare nella zona del levante ligure nei Comuni di Sestri Levante, Lavagna, Cogorno e Chiavari, ho firmato oggi il decreto, valido per tre mesi ma prorogabile fino a sei, per approvare lo stato di emergenza regionale con cui mettere a disposizione un fondo apposito di 250 mila euro per le persone che hanno dovuto abbandonare le loro abitazioni”. E’ quanto annunciato dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti.
“L’obiettivo – spiegano Toti e l’assessore regionale alla Protezione Civile Giampedrone – è riconoscere da subito l’autonoma sistemazione a tutti coloro che hanno l’inagibilità della casa, attraverso fondi regionali. Nell’attesa di poter compiere l’istruttoria e fare tutte le valutazioni con il governo sulla richiesta di stato di emergenza nazionale“.
“In queste ore il nostro dipartimento regionale di protezione civile sta effettuando una quantificazione puntuale dei danni sulla base delle richieste che stanno arrivando – prosegue la nota –. Ma prima di rivolgerci al Governo abbiamo ritenuto fondamentale mettere a disposizione i nostri fondi per dare una risposta alle decine di persone che hanno dovuto abbandonare la loro abitazione e supportare così al meglio sia i sindaci sia i cittadini“.
La grandine rompe i vetri delle auto: assalto alle officine
Oltre mille auto con problemi di carrozzeria devastata dalla grandine e altrettante con parabrezza, lunotti e vetri laterali rotti. A Sestri Levante, uno dei centri del levante ligure colpiti ieri dalla forte ondata di Maltempo, residenti e turisti hanno letteralmente preso d’assalto i centri di sostituzione vetri. Le maggiori preoccupazioni sono dei turisti, in particolare stranieri, che devono affrontare lunghi viaggi di ritorno con i vetri delle auto sfondati dalla grandine.
“Siamo di Piacenza – ha detto Danila Anelli – e siamo venuti qua in vacanza. La nostra auto si trovava nel parcheggio scoperto dell’hotel di Sestri ed è stata colpita dalla grandine. Volevamo almeno riparare i vetri per il ritorno ma nessun centro ligure aveva i pezzi di ricambio quindi siamo ricorsi a una chiusura provvisoria almeno per rientrare“. I pochi centri specializzati aperti in questo periodo non sono in grado di fare fronte all’ enorme richiesta arrivata tra ieri e oggi.