La riunione dell’Unità di crisi del Dipartimento di Protezione Civile è servita “per fare il punto con le Regioni colpite in queste ore dall’ondata di maltempo. Si tratta di Toscana, Liguria Veneto ed Emilia Romagna. Sono stati riscontrati prevalentemente classici danni da vento, scoperchiamento dei tetti di abitazioni e alberi caduti”. Lo fanno sapere all’AGI fonti di Protezione Civile. La situazione, “sembra in miglioramento sulle criticità e le vittime sarebbero solo in Toscana”, spiegano le stesse fonti. “Questa perturbazione con la stessa intensità e con la possibilità che si vada incontro agli stessi fenomeni si sta spostando nelle prossime ore nelle regioni del Centro-Sud”, concludono.
Grande attenzione da parte del Dipartimento di Protezione Civile per la perturbazione che, nelle prossime 24 ore, colpirà le Regioni del Centro Italia, “Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo e Sardegna dove si avranno più o meno gli stessi fenomeni che oggi hanno interessato il Nord: forte pioggia e raffiche di vento”. “Al Nord, le condizioni di maltempo permarranno comunque anche nelle prossime ore”, fanno presente le stesse fonti.
La riunione – in corso nella sede di Via Vitorchiano, a Roma – è servita a “serve a fare il punto e a fare in modo che si predispongano possibili misure precauzionali”, fanno sapere all’AGI fonti di Protezione Civile. Alla riunione sull’emergenza maltempo hanno partecipato – oltre al capo Dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio che presiede l’unità di crisi – i direttori di Protezione Civile regionale o gli assessori, i Vigili del Fuoco e il comando operativo di vertici interforze.
Curcio: “il maltempo si sposta verso Nord-Est e Centro, serve attenzione”
“Da una parte abbiamo gli incendi, dall’altra parte una perturbazione con pioggia e vento che ha causato due vittime in Toscana e tanti disagi in altre regioni del Nord. Regioni che hanno dovuto affrontare un cambio di situazione in pochissimo tempo. Improvvisamente il meteo cambia, una perturbazione importante, venti molto importanti e piogge intense che creano fenomeni puntuali che mettono a rischio l’incolumità delle persone. Ora bisogna prepararci per le prossime ore. Cosa accadrà? La perturbazione è in evoluzione, si sposterà verso il Nord-Est e interesserà le regioni centrali”. A fare il punto sul maltempo in Italia in queste ore è Fabrizio Curcio, intervistato da Rainews24 al termine dell’unità di crisi che si è riunita a Roma.
“E’ stato un incontro tra i Dipartimenti regionali, quelli in criticità oggi e quelli che vi entreranno domani – spiega Curcio -. Il sistema di Protezione Civile si è allineato. Le procedure sono ovviamente note, serve per capire e avere informazioni tempestive. In queste situazioni particolari serriamo un po’ le file“. Alla domanda su cosa accadrà nelle prossime ore, Curcio replica che “ci sono criticità puntuali, è molto difficile prevedere. Conta molto l’autoprotezione, informare i cittadini e dare le informazioni corrette. Consigli? Abbiamo una previsione attendibile ma la criticità è puntuale. La cosa più importante è che il cittadino capisca il contesto in cui si trova. Bisogna seguire le indicazioni delle autorità. C’è una criticità in una parte d’Italia, in quella parte si possono verificare eventi estremi e quindi è meglio non muoversi o farlo con cautela“, conclude Curcio.